Prima vai a chiamarlo vecchio amico. Poi giù giri di mazza, senza andare troppo sul sottile, deragliando subito dal sentiero dei ricordi. Così la Telemarket coglie a Novara, sul diamante dell’ex Mike Romano, l’unica tripletta del fine settimana IBL e consolida il secondo posto in classifica. In gara1, 14 le valide frombolate contro 5 e manifesta (0-10), con ben 10 K al piatto di Cruceta nelle prime 5 riprese. I bucanieri di Catanoso insistono in gara2, ma questa volta con molta più fatica e con un Novara che, per poco, non centra la madre di tutte le rimonte. Perché dopo essersi portati sul 7-2 nel corso del settimo inning (11 le valide riminesi su Noguera), i Pirati sembrano avere ormai la sfida in mano: invece, nelle ultime due riprese, il box dei filibustieri viene mummificato dai lanci del rilievo Fortunato mentre al contrario Corradini (subentrato a Marquez), è in difficoltà contro le mazze piemontesi. Un punto all’8° e, soprattutto, l’homer da due di Fasano all’ultimo assalto spingono i piemontesi sul 7-5 (che resterà il risultato finale), con Tavarnelli che si trova nel box e un corridore in base e quindi la possibilità di completare la rincorsa. Corradini però resta saldo sulla collinetta e con un provvidenziale K si toglie definitivamente dagli impacci, guadagnandosi la salvezza. In gara3 i riminesi non ci stanno a soffrire ancora così e spingono subito sull’acceleratore. I fuoricampo di Maza (un punto al 1°), Persichina (da 3 al 2°), De Biase (da 2 al 7°) e Chiarini (da 3 all’8°) sono le ciliegine su di una torta da 17 punti che costa al Novara di Romano la seconda manifesta del week-end.
Sul diamante di Godo, invece, solo una doppietta per la T&A. Perso dopo appena otto lanci il partente Pinango, e di conseguenza nettamente gara1 (0-10, manifesta), i Kinghts fanno davvero sudare la T&A per la vittoria in gara2. I Titani sono sorpresi dall’avvio sprintoso di Godo, che si porta immediatamente sul 4-0 al 2°, poi si riprendono e nella parte centrale del match sorpassano (5-7). Il vincente è Cooper, con salvezza di Ribeiro, 3/5 nel box per Duran. Ma in gara3 arriva per i sammarinesi la sconfitta (3-2). In questo fine settimana è derbyssimo, con Rimini e San Marino che incrociano le mazze per i quartieri d’alta classifica (dopo la sfida giocata il 3 maggio a San Marino, le due “parenti serpenti” si spostano nel Covo riminese venerdì alle 20 e sabato alle 19,30).
Riccardo Leoni