Continua al World Baseball Classic il magic moment della Nazionale italiana e di Mario Chiarini e Alessandro Maestri (nella foto). Nella partita d’esordio, l’Italia ha battuto il favorito Messico 6-5 (Supermario 1/3 nel box) alla fine di un’altalena di punteggio sconsigliabile alle coronarie deboli. In vantaggio per primi, sotto 2 volte, i ragazzi di Mazzieri si sono dimostrati davvero una grande squadra. Una vittoria episodica? No di certo, perché un’Italia fantastica poi ha distrutto (14-4) il Canada in 8 riprese con un attacco che ha frombolato ben 17 valide (4/5 di Chris Colabello, sogno per ora proibito dei Pirati), con legnata finale del capitano Mario Chiarini (2/4 con 3 punti battuti a casa) che di fatto chiude la gara. 3 riprese sul monte per Maestri. Infine Italia sconfitta 2-6 dagli Stati Uniti nell’ultima partita della prima fase, ma in ogni caso turno superato e viaggio per Miami assicurato per la seconda fase, da martedì notte. Gli Azzurri sono scesi in diamante già certi della qualificazione, grazie al netto 10-3 con rissa finale del Canada sul Messico.
Dagli Usa a Rimini. Ma tiene banco anche il mercato. Viene da Duluth (Minnesota) il nuovo pitcher dei Pirati per la sfida riservata ai lanciatori stranieri. A fare coppia in gara1 con il confermato Enorbel Marquez sarà Andrew Scott Baldwin, pitcher destro 30enne che, in carriera, è arrivato fino al Triplo A, giocando per le organizzazioni “pro” di Philadelphia, Seattle e Minnesota. Come quello di Baldwin, in ballo da qualche settimana, anche l’ingaggio di Ramon Castro è stato finalmente ufficializzato dal presidente Zangheri. Il 33enne interno venezuelano va, dunque, a prendere il posto lasciato vacante in terza base dal deludente Luis Maza. Nato a Valencia, nello stato del Carabobo, Castro che tira e batte destro, in carriera ha ricoperto tutte le posizioni del diamante, con una predilezione particolare per il ruolo di interbase (oltre 450 le gare disputate come shortstop tra i Pro negli Stati Uniti, mentre sono state 167 quelle nell’hot corner e 151 quelle sul cuscino di seconda base). È invece l’italo-venezuelano Leonardo D’Amico il nuovo rinforzo in gara2 per il bullpen della T&A San Marino campione d’Italia. Pitcher destro nato a Maracay, Venezuela, il 14 dicembre del 1981, D’Amico ha una buona esperienza nel massimo campionato italiano, maturata con le casacche di Paternò, Rimini (nello “scudettato” 2006 e poi nel 2007), Grosseto e Parma.
Riccardo Leoni