Il big-match d’apertura dell’IBL ha visto avere la meglio i Pirati sui vice campioni d’Italia del Nettuno, ai quali hanno rifilato una convincente doppietta (4-2, 6-7, 7-1). Dopo il voltafaccia di Hayhurst, la Danesi nel covo riminese, ha presentato in gara1 Santo Hernandez partente con Juan Figueroa rilievo, ma è andata a sbattere contro un Francisco Cruceta apparso già in gran spolvero (11 strikeout, 3 valide, 0 basi, in sei inning) e quando ha segnato 2 punti al 9° con le valide sul rilievo Tabata, i Pirati potevano già contare su di una dote di quattro lunghezze, homer di Chiarini <(nella foto) e De Biase, che Alex Maestri ha blindato, confezionando la prima salvezza in IBL prima di volare in Giappone. In gara2 riscatto dei tirrenici: sul monte riminese Catanoso ha scelto di usare Corradini come rilievo di un Marquez dimostratosi ancora indietro di condizione (con a chiudere ancora Maestri per l’ultima ripresa); Bagialemani ha presentato Ricardo Henandez, D’Amico, Leal e Simone. Il primo homer stagionale di Maza illude i filibustieri al 3° (3-1) ma risultano decisivi i 5 punti nettunesi ottenuti al 5° sul cambio avvenuto sulla collinetta di casa, punti che i neroarancio arrivano quasi a rimontare, non ci fosse stato all’8° l’out decisivo a basi piene del rookie Valerio Simone. Nell’ultima sfida del trittico Patrone, Pezzullo e Cherubini hanno incatenato il box nettunese e la serie si è così decisa anche qui al 5°, quando i Pirati sono arrivati a casa base quattro volte: singolo di Santora, triplo di Chavez, volata di Persichina, singolo di Maza, fuoricampo da due punti di De Biase. Poi Richetti ha subìto le altre tre segnature, fra 6° e 7° (homer da due di Maza). In questo turno i bucanieri di Catanoso vanno ospiti degli insidiosi Cavalieri di Godo, reduci da una doppietta rifilata al rinnovatissimo Grosseto.
Tripletta piena (2-0,14-4, 20-0), invece, per i campioni d’Italia e d’Europa della T&A San Marino sul diamante del Novara di Mike Romano. Un avvio in sordina quello dei Titani in gara1 con Rodriguez, Ribeiro e Cubillan dominanti sul monte ma con un line-up in leggera difficoltà a tradurre in punti le valide battute (10) contro Waters e Orta. Invece quasi “garbage” le due gare di sabato, finite entrambe al 7°, con una valanga di valide (39) e punti (34), e con il box (49 valide nel trittico) che ha messo in vetrina, tra gli altri, la mira del neo-Titano Bittar (9/14) e di Francesco Imperiali, arrivato a quota 500 ”hits” in carriera. In questo week end, esordio casalingo contro Grosseto.
Riccardo Leoni