Un milione di euro per sistemare le frane nei comuni del Rubicone. Per quelle sulla provinciale 11, che da Savignano porta a Sogliano, in località San Martino in Converseto in frazione di Borghi; sulla provinciale 79 che da Strigara di Sogliano porta a Santa Maria Riopetra e a Bivio Montegelli sulla E45 e per quella sulla provinciale 30 Sogliano-Siepi. I lavori sono già terminati e la spesa ha già superato il mezzo milione di euro.
“I prossimi interventi – sottolinea Marino Montesi, assessore ai Lavori pubblici della Provincia di Forlì-Cesena – riguarderanno una serie di smottamenti e di danni provocati dal nevone di febbraio sulla provinciale 40 Badia-Santa Paola di Roncofreddo, sulla strada provinciale 122 Montiano-Montenovo, sulla strada provinciale 11 Bis Cornacchiara, ma soprattutto sulla provinciale 103, la strada che da Sogliano porta a San Giovanni in Galilea, frazione di Borghi, e da una parte anche a Gorolo e sulla provinciale 13 Uso in frazione Lo Stradone”.
L’intero movimento di questa ultima frana è lungo oltre duecento metri.
“La Provincia aveva provveduto alla prima «toppa» in attesa di un intervento di messa in sicurezza. Il traffico ora si svolge a senso unico alternato e, per non chiudere la strada, i nostri tecnici avevano provveduto a usare una parte del terreno privato a monte della via. Avevamo subito approntato un piano di intervento con i tecnici che decisero di allargare immediatamente la sede stradale di tre metri per consentire il flusso dei veicoli, a passo d’uomo, per un lunghezza di 200 metri. L’intervento sulla provinciale 103 è particolarmente oneroso e il costo varierà fra i 300mila e i 400mila euro per consolidare il piano di scorrimento della acque che è quindici metri più in basso del livello della strada e quindi occorre collocare dei pali molto profondi e molto robusti. Una parte delle risorse per fare questi lavori, che stiamo per iniziare, sono già disponibili. Poi siamo in attesa del rimborso dei costi sostenuti per il nevone che hanno fortemente compromesso i nostri bilanci. Appena arriveranno i soldi inizieremo i lavori del consolidamento e della messa in sicurezza della provinciale 103 che comunque saranno portati a termine prima dell’arrivo del nuovo inverno”.
Ermanno Pasolini