Home Sport Paura Battistelli, solo un inciampo?

Paura Battistelli, solo un inciampo?

Lo aveva detto Matteo Solforati: “attenzione alla gara con Loreto perché è piena di trabocchetti”. Dal ritorno dopo la sosta alla voglia di vincere delle marchigiane impegnate nella lotta salvezza. E, infatti, il primo set è stato tutt’altro che una passeggiata, almeno fino al 16-14. Poi, pur soffrendo molto in ricezione, Montani e compagne volano sul 25-22 piuttosto agevolmente. Nella seconda frazione le ragazze marignanesi tornano ad essere implacabili in battuta ed estremamente precise in ricezione, consentendo a Ginesi di smarcare a piacimento le proprie attaccanti. Al primo time out tecnico la Battistelli è avanti 8-3 e vola a chiudere successivamente sul 25-15. Quando tutti sono pronti all’ennesimo 3-0 ecco quello che non ti aspetti: la capolista va con la mente in vacanza e Loreto non solo vince il terzo set, ma nel quarto piazza un terrificante 8-16 che regala il 2-2. Si va quindi al tie break e qui la Battistelli è brava a mantenere ancora una volta un vantaggio di 3 punti nella fase iniziale (5-2) e nella fase centrale (10-7) del quinto parziale. Ma sul punteggio di 12-9 si inceppa qualcosa con Loreto che arriva in parità. Sul 13-13 un errore in battuta delle marchigiane e un attacco di Tallevi consegnano set e incontro alle ragazze di coach Solforati. Una vittoria sofferta che fortunatamente lascia inalterati i 3 punti di vantaggio dal Moie costretta anch’essa al tie break da Ravenna. Ora, per la Battistelli ci sarà l’impegno sul parquet di Civitanova. Perde, invece, la Caf Acli Stella Rimini che sul campo di Macerata subisce un netto 3-0 che, però, strappa qualche timido sorriso alle gialloblù. La partita, infatti, ha dimostrato che le “stelline” hanno ritrovato un atteggiamento collettivo che da tempo non veniva mostrato. Recuperi alla disperata in ogni angolo del campo per provare a rigiocare la palla, scambi lunghi e voglia di dimostrare a se stessi e alle avversarie il proprio valore, lottando su ogni pallone e accettando alla fine, con la convinzione di avercela messa tutta, anche una netta sconfitta. Intanto la schiacciatrice “Beba” Bondi termina il suo impegno con la squadra per fare parte di un progetto di accoglienza e integrazione dei rifugiati in Spagna mentre l’alzatrice Paola Bagli cede il testimone alla palleggiatrice della scorsa stagione, Chiara Morosato, rientrata da un semestre di studi all’estero. Prossimo impegno, sabato 14 febbraio, alle 20.30, al PalaStella con Gradara. (fra.ba.)