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Palazzo Ghetti, unico luogo riminese aperto per le Giornate Fai

Giornate Fai di Primavera, tra i 54 luoghi aperti al pubblico in Emilia-Romagna c’è anche il riminese Palazzo Ghetti, unico complesso della provincia di Rimini a figurare nell’elenco.
Le Giornate FAI di Primavera, giunte alla 33ª edizione, sono dedicate al patrimonio culturale e paesaggistico italiano e quest’anno coincidono con il cinquantenario della nascita del FAI (Fondo Ambiente Italiano).
Si tratta di una grande festa all’insegna di arte, cultura e natura. Fondato nel 1975 da Giulia Maria Crespi e Renato Bazzoni, con Alberto Predieri e Franco Russoli , il Fondo per l’Ambiente Italiano anche attraverso le Giornate di Primavera ribadisce la propria missione culturale: educare la collettività alla frequentazione e alla tutela del patrimonio storico, artistico e naturalistico del nostro Paese.
“Sono un’opportunità di conoscenza che porta tanti cittadini ogni anno a visitare luoghi straordinari del territorio e ad apprezzarne il valore” ribadisce l’assessore alla Cultura della Regione Emilia-Romagna Jessica Allegni.
Sabato 22 e domenica 23 marzo
si potrà dunque andare alla scoperta di Palazzo Ghetti. Si tratta di un complesso architettonico ottocentesco, posto all’interno di quello che oggi è il Borgo di San Giovanni, poco distante dall’Arco di Augusto (precisamente in via XX Settembre).
Il palazzo, che ha un profondo legame con la storia e l’immaginario della città di Rimini, ha ospitato per decenni la Fabbrica di Fiammiferi del Cav. Ghetti. Dopo la cessazione dell’attività di produzione dei fiammiferi nel 1908, l’edificio venne convertito ad altri usi ed infine abbandonato. Fu restaurato nel 2005 cercando di rispettare le diverse stratificazioni storiche dell’edificio e mantenendo le peculiarità architettoniche originali.
Per l’occasione apprendisti Ciceroni delle scuole superiori di Rimini e Riccione, accompagneranno i visitatori facendoli addentrare nella storia dell’elegante Palazzo Ghetti intrecciando racconti di vite familiari e professionali. Sono previsti turni di visita ogni 30 minuti circa nei pomeriggi di sabato e domenica. Non è richiesta prenotazione.

Le Giornate Fai di Primavera sono il principale evento dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato in 400 città in tutta Italia, grazie all’impegno e all’entusiasmo di migliaia di volontari attivi in tutte le regioni. (t.c.)