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Otto donne riminesi: che imprenditrici!

Albergatrici, ristoratrici, estetiste, allevatrici, consulente energetica, manager. Otto donne, otto storie, otto donne imprenditrici riminesi, tutte premiate in occasione dell’8 marzo. “Che non è la festa della donna bensì la Giornata Internazionale dei Diritti della Donna” puntualizza la padrona di casa, la vicesindaca Chiara Bellini che ha accolto a Palazzo Garampi la squadra al femminile. “Questa premiazione è una tradizione, un momento nel quale segnalare figure di donne che si sono distinte nel lavoro, in diversi ambiti”. La cerimonia nella Sala della Giunta del Comune di Rimini intende riconoscere e valorizzare ciò che queste donne hanno messo a frutto: valore e talento. “Tenete bene a mente le fatiche le difficoltà che avete incontrato – come donne – nel vostro percorso per potenziare le altre donne che incontrate nel vostro percorso professionale – è l’invito rivolto alle otto imprenditrici dalla Bellini nella sua triplice veste di Assessora alle politiche educative, università, politiche di genere – per sostenervi a vicenda in un circolo virtuoso”.
Per tutte le donne imprenditrici la pergamena e un mazzo di fiori, con le foto di rito.
Diana Bizzocchi (proposta da Confagricoltura), insieme al marito, ha dato vita all’azienda agricola Yanna: coltivazioni agricole associate all’allevamento di animali, e inserendo persone con handicap. Valentina Clò viene dal mondo cooperativo (presentata infatti da (Legacoop Romagna): coordinatore eventi presso Coop-Service. Marina Lappi (Confcooperative) parte come albergatrice ma nel corso della carriera ha assunto anche altri ruoli dirigenziali, tra cui quello di Consigliere di presidenza di Confcooperative Romagna e alla guida di Destination Services, la società che gestisce il marchio Visit Rimini. “Donna, mamma e imprenditrice: non è facile far conciliare tutto, spero di aver agito bene e con Visit Rimini anche per il bene della città”. Quello lanciato da Amalia Maggioli (Confindustria Romagna), dell’omonimo noto Gruppo, è un invito forte e chiaro: “Non mollare mai”, perché ricorda bene le fatiche fatte. Ha sempre vissuto all’interno dell’hotel di famiglia fino a prenderne – presto – le redini. E ancora oggi – dopo 50 anni, lo fa. Maria Grazia Guiducci (Federalberghi Rimini), titolare del Piccolo Hotel Astoria di Viserbella rappresenta un esempio di come si possa costruire e gestire con passione e competenza una struttura ricettiva di successo, interpretando i cambiamenti del settore turistico, anticipando le tendenze e adattando l’offerta alle nuove esigenze., sempre rimanendo legata alle tradizioni. Chiara Magnani di Energika (CNA) pensa alla squadra: “Questo premio è anche di tutti coloro che lavorano con me. Non vedo l’ora – ammette – di tornare in ufficio e stappare una bottiglia con tutta l’azienda”. Il Bar lde di Covignano è una istituzione. Nicoletta Moretti (Confcommercio) lo vive da sempre, figlia di mamma Ilde. Dal 2010 ha preso le redini del locale “con un peso importante, quello di mamma”, ma con altrettanta determinazione e circondandosi – tradizione del locale – praticamente al 100% di figure femminili, a partire dalle due figlie Federica e Francesca.
Non ha voluto rinunciare alla premiazione ma per essere a Palazzo Garampi si è fatta accompagnare dal figlio di appena due mesi. Sandra Selva è titolare di Armonie Bottega Estetica. “Non ho voluto rinunciare all’esperienza della maternità, anche alla mia età e cercando di conciliarla con il lavoro”. Il vagito del figlio in carrozzina è l’applauso più bello, vivo e vero che si è alzato in sala.
Tommaso Cevoli