Pink all’inglese o con l’italianissimo Rosa, la Notte è sempre quella, bella e vincente e con il sorriso. Rimini e tutta la Romagna hanno dato un altro esempio di vocazione ospitale e accogliente della Riviera, capace di unire organizzazione, sicurezza e divertimento, ma a un metro d’amore.
La quindicesima edizione del capodanno estivo sarà anche quella al tempo del Covid, con tempi e spazi dilatati, ma resta la magia.
Nell’arena sull’acqua, sulla spiaggia e sul lungomare, nei tanti locali fra mare e centro storico, è andata in scena una serata dolce, organizzata, accogliente.
I 7 chilometri riminesi di gioia, giovani, lucine, suoni, food, giocoleria, lunghe cene in riva al mare, suggestioni oniriche e atmosfere circensi lungo la battigia, sono stati il cuore della serata che ha visto la spiaggia illuminata dalla luna palcoscenico ideale di una serata ricca di proposte e contenuti per permettere a tutti di divertirsi in sicurezza, fra grandi spazi aperti e atmosfere lounge all’insegna del romanticismo.
“Gli italiani mai come quest’anno hanno bisogno di un sorriso e la Notte Rosa ha dimostrato e sta dimostrando ancora una volta di essere lo specchio dei tempi in cui vive: solare, leggera, ma anche di essere capace di cambiare e adattarsi al tempo in cui vive con organizzazione, fantasia, lavoro l’equipe e responsabilità. – il commento del sindaco di Rimini Andrea Gnassi – Mai come in questa quindicesima edizione si sono allargati tempo e spazio: ‘open space’ è stato il filo rosso su cui si è costruito il programma di una settimana, con una minore concentrazione di eventi, puntando sulle atmosfere lounge e diffuse e introducendo le prenotazioni per i concerti per garantire il giusto distanziamento. La Spiaggia di Rimini, unita da 7 chilometri di luci sul mare, ha saputo costruire atmosfere e portare un messaggio di speranza. Questa settimana è stata la conferma che si può tornare a vivere eventi e manifestazioni in tutta sicurezza. Abbiamo messo in campo un’organizzazione mai vista prima sul fronte del rispetto delle precauzioni e dei controlli. Questa edizione della Notte Rosa è la più seguita, monitorata, rispetto a un qualsiasi week end delle ultime settimane. E’ la dimostrazione che con il lavoro e la collaborazione tra Comuni, Apt, Destinazioni turistiche e privati si possa dare un grande e positivo messaggio per tutto il Paese”.
C’è anche qualche grande nome: nell’arena affacciata sulla darsena di Rimini, Alex Britti, con la sua chitarra blues e jazz, e i grandi successi sciroppati dalla band davanti al pubblico della darsena.
Ma la festa è ovunque: diluita fra locali, chioschi, aperitivi negli hotel, maxi schermi all’aperto, atmosfere ‘unplugged’, fino a mezzanotte, quando lo spettacolo dei fuochi ha illuminato 110 chilometri di costa, all’unisono. E l’alba tanto attesa? Sulla spiaggia di Rimini Terme sono arrivati il tocco e le vibrazioni di Giovanni Allevi (foto sotto). E il pubblico presente, mai numeroso come quest’anno, distanziato ma unito dalla voglia di stare insieme, ha goduto di suoni e parole del compositore.
E dopo Francesco Gabbani, Mirco e Raoul Casadei, il Tempio Malatetiano da scoprire, i riminesi Massimo Modula e Daniele Torri, la festa prosegue. E nel programma c’è davvero di tutto. Una prova? Miramare regala La Notte Rosa dei bambini (Lungomare Spadazzi, dalle 19 alle 23.30), l’Arena Lido propone alla Darsena Cinema per Famiglie (ore 19:30) con il film Scarpette Rosse (prima visione) e prima della proiezione “Letture per Famiglie” in collaborazione con Mare di Libri.
Ludovico di Meo e Claudio Brachino saranno ospiti di Terrazza Dolce Vita, ciclo di incontri con importanti personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura contemporanea, intervistati dal giornalista Giovanni Terzi alle 18 sulla terrazza del Grand Hotel. Piazza Pascoli di Viserba ospita alle 21 Bimbo Bell show, spettacolo per bambini. Oltre alla musica non mancheranno artisti di strada e spettacoli per bambini…cinema, aperitivi dedicati, dj set e piada e sardoncini. Una Notte Rosa frizzante è quella proposta a Miramare: Cantine Aperte (viale Oliveti/via Marconi, orario: 10 – 24) è evento dedicato ai vini tipici italiani da degustare direttamente dalle botti portate in strada da caratteristici carri tradizionali.
Tutto in sicurezza, tutto festoso, tutto rosa.