Una ventina di preti in visita a Genova, invitati dal Vescovo
Un gruppo di una ventina di preti della diocesi di Rimini, guidati dal vescovo, mons. Nicolò Anselmi, ha compiuto un viaggio di fede e solidarietà nella diocesi di Genova. Durante questo breve, ma significativo viaggio, i sacerdoti hanno visitato i quartieri popolari in cui il vescovo Nicolò ha vissuto e servito come parroco, concludendo il loro pellegrinaggio con una Messa di ringraziamento presso il Santuario della Madonna della Guardia.
L’iniziativa è nata dalla volontà del vescovo Anselmi di condividere con i confratelli una parte importante del suo percorso spirituale e pastorale.
Rimini e Genova, due realtà diocesane distanti ma accomunate dalla fede, si sono unite in questa esperienza di incontro e condivisione, di conoscenza e di stima reciproca.
Il vescovo Anselmi ha scelto di far visitare i quartieri popolari di Genova per ricordare il suo ministero come parroco e per abbracciare le realtà spirituali e sociali (molto complesse nel centro storico della città doriana, dove lui era parroco nella basilica di Santa Maria delle Vigne) di quella comunità.
I preti di Rimini hanno avuto l’opportunità di incontrare i residenti, ascoltare le loro storie e condividere momenti di preghiera e riflessione, gustare lo stile pastorale di don Nicolò. Questi incontri significativi hanno permesso ai sacerdoti di comprendere meglio le sfide, le fatiche e le gioie delle persone che vivono in quella “periferia” (il 70/80% sono immigrati), rafforzando il loro impegno pastorale per una Chiesa vicina alle necessità di tutti, soprattutto dei più poveri (molto apprezzato per questo il momento al Centro di ascolto della Caritas con il direttore e altri operatori).
Tra gli incontri, tutti molto vivaci ed emozionanti, anche quello con il vescovo di Genova, monsignor Marco Tasca (che ancora piange la “perdita” di don Nicolò) e con il sindaco Marco Bucci, che ha messo a soqquadro il suo staff, già impegnatissimo in un convegno – EuroFlora- per accogliere l’amico don Nicolò ed i suoi ospiti, dedicando loro oltre mezz’ora per far da Cicerone nel bellissimo Palazzo comunale. Ma quel che ha colpito di più i sacerdoti riminesi è la miriade di incontri non previsti che don Nicolò faceva con la sua gente, per strada, fermandosi con loro in saluti cordiali e fraterni, sia che fossero professori universitari che poveri con un bel carico di problemi. Uno stile pastorale.
La tappa finale del pellegrinaggio ha portato i preti e il Vescovo al Santuario della Madonna della Guardia, un luogo di grande devozione mariana situato su una collina panoramica che sovrasta Genova. Qui, in un’atmosfera di profonda spiritualità e gratitudine (ma ahime! anche con tanta nebbia), è stata celebrata una messa per ringraziare Dio per il viaggio compiuto, la comunione gioiosa vissuta fra i sacerdoti e per l’incontro con la Chiesa e la gente di Genova.
Il Vescovo ha sottolineato l’importanza di essere vicini alle persone, soprattutto a coloro che vivono in condizioni di marginalità e disagio, sull’esempio di Gesù. La visita dei preti di Rimini alla diocesi di Genova, momento di intensa comunione e condivisione tra le due realtà, certamente avrà un seguito.