I motori rombano che è un piacere. Carene e tute stanno per essere tirate a lucido. I caschi sono pronti per essere allacciati. E il semaforo ha già il rosso acceso. Ci siamo. Domenica 9 marzo, parte la stagione 2008 del Motomondiale. Parte da lontano, dal Qatar, sull’insidioso tracciato di Losail. Un mondiale che come sempre parlerà ancora una volta molto riminese, perché tra piloti, manager e meccanici gli uomini della “provincia” sono davvero tanti. Partiamo dalla classe regina, dalla MotoGp. Partiamo da quello che non è proprio un riminese doc, ma è lì, a una manciata di chilometri. Partiamo dal Dottore, da Valentino Rossi che in sella alla sua Yamaha tenterà di tornare sul gradino più alto del podio dopo due anni non proprio brillanti. Se volessimo essere fiscali, anche lui non sarebbe dei nostri, perché Alex De Angelis sarebbe addirittura uno straniero, e per giunta extracomunitario. Ma chi non sente la Repubblica di San Marino un po’ come casa sua… E allora, forza Alex che correrà con il team San Carlo Honda di Fausto Gresini. Questo sì, invece, riminese doc: non tanto l’ex campione delle due ruote, quanto la sede del team che si trova a Sant’Andrea. Ma la classe con più “riminesi” è la 250. A partire dal confermato Marco Simoncelli. Il cattolichino correrà su una Gilera della Squadra Corse Metis e al suo fianco avrà il “promosso” Mattia Pasini. Il riccionese dopo l’ottimo campionato in 125, cercherà di infastidire i big in sella alla sua Aprilia del team Polaris World. Il terzo alfiere è in realtà un big, un campione del Mondo: Manuel Poggiali. Il sammarinese, dopo un anno di tregua, ha deciso di rituffarsi nel circus delle due ruote correndo in sella all’Aprilia del team Campetella Racing. Péurtroppo, almeno al momento, non ci sono riminesi al via in 125 ed è un vero peccato. Naturalmente l’appuntamento clou è quello del 31 agosto con il Gp di San Marino-Riviera di Rimini.
Francesco Barone