Mille Orti per il Turismo nasce nel 2021 dalla declinazione in chiave turistica di “Milleorti per la Città”, progetto promosso da Crescere Insieme Odv e Cooperativa sociale Il Millepiedi e attivo a Rimini già da alcuni anni. La prima edizione del progetto vedeva coinvolti 22 hotel (18 di Rimini e 4 di Riccione), ciascuno dei quali aveva adottato, con l’aiuto di Info Alberghi Srl, un orto a Casa Macanno e ricevuto nei mesi estivi il raccolto direttamente dalle persone coinvolte nel progetto.
Questa seconda edizione del progetto riporta ancora una volta in primo piano il valore prezioso della solidarietà, incoraggiando l’inclusione lavorativa delle persone accolte nel progetto. Gli orti, infatti, sono terreno fertile di apprendimento, dove si impara a lavorare, ma anche a coltivare relazioni, gestire al meglio il proprio tempo e tirare fuori le proprie potenzialità e i propri talenti, ciascuno secondo le proprie possibilità e nel modo più adatto al suo essere. Qualità da spendere, poi, presso altre aziende disposte ad accogliere una delle persone che hanno fatto questo percorso per prepararsi a una vita autonoma e dignitosa.
Quest’anno, però, il progetto Mille orti per il Turismo fa un passo in più: l’adozione degli orti è condivisa tra tutti gli hotel aderenti al progetto e il raccolto estivo verrà consegnato all’associazione TeamBòta di Rimini, che provvederà a distribuire gli ortaggi alle famiglie in difficoltà del territorio, in parte direttamente e in parte attraverso l’associazione Madonna del Mare ODV di Riccione.
«Siamo davvero felici di poter proseguire l’avventura di “Milleorti per la Città” – commenta Sabrina Marchetti, Presidente di Crescere Insieme Odv. – Non ne eravamo certi e allora ci siamo dati una nuova organizzazione che ha portato a qualche cambiamento rispetto allo scorso anno, ma resta intatta la volontà di mantenere fermi i principali obiettivi di questo progetto che sono lavoro di rete, formazione al lavoro per persone con disabilità intellettiva, creazione di cultura dell’inclusione, attivazione e mantenimento della catena virtuosa delle assunzioni. Obiettivi che, con gioia, ci portano a rinnovare la collaborazione con Info Alberghi. Abbiamo così allargato la collaborazione con l’associazione TeamBòta che ci permetterà di portare un piccolo aiuto alle situazioni di bisogno in cui si sono venute a trovare tante famiglie anche a causa dell’emergenza sanitaria, attraverso la distribuzione settimanale dei prodotti coltivati negli orti adottati dagli hotel aderenti alla rete di Info Alberghi.»
Gli hotel hanno accolto con gioia il cambio di destinazione degli ortaggi e quasi tutti hanno riconfermato la loro adesione per l’edizione 2022. In tanti, infatti, si sono affezionati al progetto e alle persone che hanno coltivato l’orto per loro, oltre ad apprezzare le verdure che hanno ricevuto in estate, tutte biologiche e a km zero.
«In questi anni in cui abbiamo proposto iniziative di sostenibilità ambientale o sociale abbiamo riscontrato entusiasmo da parte degli albergatori, nostri clienti – commenta Lucio Bonini, CEO di Info Alberghi Srl. – Credo che una volta conosciute le realtà virtuose che esistono sul territorio non si possa fare a meno di voler contribuire. Siamo contenti di poter essere quel collante tra la società e il mondo del turismo, che mancava sul territorio. Quest’anno il progetto fa un ulteriore passo avanti, donando cibo fresco, biologico e a km zero alle famiglie che ne hanno bisogno e che non possono permettersi di acquistarlo. Quindi, siamo doppiamente soddisfatti e ci auguriamo che realtà come Crescere Insieme e Millepiedi possano continuare ancora a lungo a lavorare nella direzione dell’inclusione lavorativa delle persone con disabilità, perché è un contributo prezioso per tutti.»
«Come TeamBòta ringraziamo Info Alberghi per la magnifica iniziativa e per avere creato un ponte solidale con il progetto Mille Orti – commenta Alessio Zucchi, responsabile del progetto TestaClà per il TeamBòta. – I prodotti raccolti saranno preziosissimi per il nostro lavoro di assistenza verso più di 270 famiglie sul territorio
di Rimini. Parte delle donazioni verranno anche condivise con l’associazione Madonna del Mare ODV di Riccione, nell’ottica di un progetto di collaborazione volto ad ottimizzare le risorse evitando gli sprechi. Un aiuto fondamentale in un periodo in cui la macchina sociale dell’assistenza va potenziata, insieme alla rete di accoglienza delle persone in arrivo a Rimini dall’Ucraina.»