MAY DECEMBER DI TODD HAYNES PER ADULTI – AL CINEMA
Uno scandalo (coppia sposata con ampia differenza di età tra lei e lui) sta per trasformarsi in un film. Lo vuole fermamente un’attrice, Elizabeth (Natalie Portman), decisa a portare avanti il progetto e coinvolta in tutto e per tutto, entrando in contatto con la coppia per raccogliere ogni dettaglio utile. La presenza dell’attrice-regista mette a dura prova i nervi, già fragili, di Gracie (Julianne Moore), che aveva trovato il giusto equilibrio (dopo le traversie legali conseguenti per il caso) con il più giovane consorte, sposato quando lui era in periodo adolescenziale. Materiale elaborato dalla sceneggiatrice Samy Burch, a sua volta ispirata da un fatto di cronaca.
Materiale che farebbe gola ad un canale televisivo statunitense come “Lifetime”, prodigo di filmetti dozzinali e tutti eguali (ne trovate a manciate sul canale youtube), ma che in questo caso, nelle capaci mani del regista Todd Haynes (già regista di Velvet Goldmine, Lontano dal paradiso e Carol) si trasforma in materiale incandescente, duello psicologico (e le due ottime e navigate interpreti sono parecchio d’aiuto) al femminile dove la giovane regista cerca la “simbiosi” emotiva con il suo punto di interesse, procedendo verso la trasformazione, sempre più marcata, in Gracie, mentre quella “autentica” è vicina al tracollo emotivo.
Il titolo May Decembrer utilizza due mesi lontani e diversi per rimarcare la differenza di età tra i due coniugi, la colonna sonora di Marcelo Zavros rielabora il tema di Messaggero d’amore di Joseph Losey, il film è da vedere.
