MAVKA E LA FORESTA INCANTATA
DI OLEH MALAMUZH E OLEKSANDRA RUBAN PER TUTTI – AL CINEMA
Non solo notizie di guerra dall’Ucraina: di questi tempi nelle sale cinematografiche è arrivato un interessante film d’animazione ucraino che prende spunto dal testo poetico di Lesya Ukrainka The Forest Song e dal folklore e dalle tradizioni di quella terra oggi così martoriata. Anche in questa bella fiaba giocata tra il tradizionale delle storie antiche e il contemporaneo dell’animazione digitale c’è un conflitto in atto, quello che divide gli spiriti della foresta e gli umani, con i primi che non vogliono l’ingresso dei secondi tra le magie del bosco. Mavka è lo spirito gentile incaricato di risvegliare la foresta in primavera, ma la sua bontà d’animo sarà sufficiente ad impedire una nuova invasione umana alla luce dell’avidità della perfida Kylina, pronta a tutto pur di impossessarsi del segreto dell’eterna giovinezza? Magari può venire in aiuto Lukas, un giovane flautista preoccupato di salvare la vita allo zio gravemente ammalato… Il film è piuttosto intrigante ed è una produzione di buon livello che gioca piuttosto bene le cartedell’ecologia e del rispetto della natura, mescolate ad elementi fantasy, tradizionali e fiabeschi che attraggono il pubblico dei giovanissimi (ma anche gli adulti si divertono) se ben orchestrati nell’insieme della produzione. A quanto pare il mix funziona, visto il discreto risultato al box office italiano (e non stiamo parlando di prodotti Disney) considerando anche che in questo periodo nelle sale c’è anche un temibile (e ben congegnato) concorrente animato, ovvero Super Mario Bros.
