Venerdì 23 maggio, il vescovo di Rimini, mons. Francesco Lambiasi, ha intitolato il nuovo seminario a don Oreste Benzi, prete della nostra Diocesi.
Don Oreste, è un prete conosciuto a livello internazionale con la sua “tonaca lisa”, ma si è sempre considerato prima di tutto un prete della Diocesi di Rimini, legato al presbiterio come ognuno di noi è legato alla propria famiglia di origine.
Lo ricordiamo nelle sue fugaci presenze alle assemblee del presbiterio a cui faceva di tutto per essere presente almeno per mezz’ora; sorridevamo quando lo vedevamo tra i membri eletti al consiglio presbiterale, ben sapendo che raramente avrebbe potuto essere presente…
In particolare con il Seminario diocesano i legami di don Oreste erano molto affettuosi; veniva volentieri in Seminario quando lo invitavamo per qualche incontro di formazione o di testimonianza con i seminaristi, con i giovani in cammino di ricerca vocazionale, …in verità con i seminaristi esprimeva un affetto tutto suo; il suo volto si illuminava quando li incontrava anche se la sua parola era sempre esigente. Lo ricordiamo l’ultima volta che è venuto in seminario: era il 22 ottobre 2007 e don Oreste aveva varcato la soglia del nuovo seminario per incontrare il vescovo Francesco; i seminaristi avevano appena terminato di celebrare i vespri in una cappellina e don Oreste ha voluto salutarli. Con il sorriso sulle labbra ha detto loro più o meno queste parole: “Siate contenti della vostra vocazione; siate anche generosi, non abbiate paura; ricordatevi che voi siete i pochi che hanno detto “sì” al Signore tra i tanti che Lui ha chiamato!”.
Poche parole, ma che venivano da una grande passione e da una grande esperienza educativa.
Don Oreste è conosciuto come un grande apostolo della carità, ma soprattutto e prima di tutto è stato un grande padre spirituale per tanti giovani e adulti.
Quello di direttore spirituale in seminario, accanto all’insegnamento della religione nelle scuole superiori, è stato il primo grande impegno di don Oreste. Egli si dimostrava preoccupato e si impegnava alacremente affinché i seminaristi e i giovani potessero vivere un “incontro simpatico con Gesù”. Molti ancora ricordano le file dei pre-adolescenti e degli adolescenti in via Leon Battista Alberti, quando il seminario era nell’edificio accanto alla Cattedrale, che si recavano da don Oreste e da altri preti che collaboravano con lui per le confessioni e la direzione spirituale.
Don Oreste con le parole e con l’esempio del suo impegno ministeriale ha voluto richiamare come la più importante carità che siamo chiamati a vivere è quella che conduce ogni uomo ad un incontro gioioso con il Signore, anche colui che agli occhi del mondo è il più svantaggiato.
Fin da qualche giorno dopo la morte di don Oreste, dopo averne parlato anche con i seminaristi, tra i preti del seminario è maturata la proposta di intitolare il nuovo seminario diocesano a don Oreste Benzi, prete della nostra Diocesi, che ha rappresentato per noi a Rimini e per tanti in Italia un modello di vita sacerdotale e di dedizione pastorale.
Don Oreste, oltre ad essere stato un significativo membro del presbiterio diocesano, dal 1954 al 1969 è stato direttore spirituale del nostro seminario diocesano. Tanti presbiteri della nostra Chiesa hanno goduto della sua guida e del suo insegnamento, tutti del suo esempio.
Proponendo di intitolare il Seminario a don Oreste abbiamo inteso indicare a tutti i sacerdoti, ai seminaristi e ai giovani un modello di vita presbiterale secondo le più significative indicazioni del magistero della Chiesa soprattutto quello che si è espresso nel periodo post-conciliare, che riguardo la spiritualità del presbitero diocesano richiama la carità pastorale come via maestra per la santificazione.
Questa proposta è stata presentata prima di tutto al vescovo Francesco Lambiasi, che ha invitato ad un confronto il Consiglio presbiterale, il quale si è pronunciato favorevole all’unanimità.
Il 23 maggio 2008, alla presenza di tutto il presbiterio diocesano e di alcuni invitati, il vescovo ha provveduto a intitolare il seminario diocesano di Rimini a don Oreste Benzi scoprendo nell’atrio del nuovo edificio una grande foto con a fianco un’iscrizione riportata a fianco.
don Andrea Turchini