A fine febbraio, appena cominciata l’invasione della Russia ai danni dell’Ucraina, l’associazione riminese Team Bota ha dato vita ad una raccolta di beni di prima necessità da spedire nel paese.
Il materiale veniva spedito attraverso Post Service, un azienda di logistica e spedizione per i paesi dell’est con sede a Milano e Rimini, e arrivava al gruppo scout di Leopoli: Lviv Plast.
Siamo riusciti a metterci in contatto con il gruppo scout ucraino di Leopoli (Lviv in lingua ucraina) per farci raccontare come si svolgono le operazioni di raccolta e smistaggio beni e qual è la situazione in cui sono costretti a lavorare.
Plast è il nome dell’organizzazione scout Ucraina, la più grande e antica organizzazione di ragazzi ucraina, che diffonde i valori dello scoutismo. Plast Lviv è il principale centro organizzativo scout di Leopoli – e il più grande del paese – che conta ad oggi 2500 membri.
“Presso il gruppo scout di Leopoli – ci risponde dopo un primo scambio di mail Maryna Pinkevych, responsabile delle comunicazioni del Lviv Plast Center – lavorano circa 300 volontari divisi in diverse aree, c’è chi si occupa della logistica in Ucraina (consegna del materiale verso gli hot spot di Kharkiv, Chernihiv, Kherson, Irpin, Bucha, Gostomel, Sumy, Mariupol, Mykolaiv), chi di cooperazione internazionale con altri paesi, chi lavora al call center per raccogliere e vagliare le richieste da parte dei civili e militari ucraini, ancora chi segue le comunicazioni con i media e le altre pagine ufficiali, e infine chi porta avanti le operazioni di stoccaggio e inventariamento materiale (sistemazione, scarico dai camion, etc.).
I nostri volontari lavorano tutti i giorni in modo da poter fornire tutti i beni necessari per aiutare le persone in tutto il paese – dalla richieste di cibo per le persone di un villaggio a Chernihiv fino ai dispositivi per i soldati sul campo di battaglia (come ad esempio i visori termici)”.
In questo momento di cosa avete più bisogno?
“Siamo aperti ad ogni contributo e supporto che ci arriva da tutto il mondo: supporto finanziario, risorse, informazioni, perché ogni aiuto è cruciale. E’ possibile donare direttamente alla nostra organizzazione (https://lviv.plast.org.ua/) o contattare i dipartimenti internazionali per trovare in quali paesi ci sono punti di raccolta che spediscono materiale al nostro centro (come ad esempio Team Bota). A questi centri si può portare cibo, medicine e qualsiasi altro tipo di aiuto.
Aggiorniamo costantemente la lista di tutto ciò di cui abbiamo bisogno sul nostro sito. Apprezziamo anche il supporto online. Scrivere post o commenti sui social network con l’hashtag #lvivplast è un modo per esprimere la vostra vicinanza per noi importante”.
Come sono raccolti e distribuiti gli aiuti?
“Tutto il materiale che raccogliamo o ci spediscono lo sistemiamo nel nostro magazzino principale a Leopoli e lo dividiamo per tipologia: cibo, prodotti per l’igiene, casalinghi e materiale civile, medicine, vestiti, coperte, materiale militare.
Ma le cose non rimangono a lungo sugli scaffali. Appena ci arriva una richiesta, i nostri operatori controllano la presenza di quel bene, e se la quantità è sufficiente i beni vengono impacchettati e subito si cominciano a cercare dei trasportatori e dei volontari che accettino di portare il carico al destinatario.
L’ultima fase è quella dell’ufficio sicurezza che controlla l’avvenuta ricezione da parte di chi ha fatto la richiesta. A quel punto la spedizione viene considerata chiusa”.
Come vengono selezionati i destinatari dei vostri aiuti?
“Tutti i civili e i militari di ogni parte dell’Ucraina che hanno bisogno di aiuto umanitario possono fare richiesta al nostro centro. Se la richiesta viene da soldati o volontari del Territorial Defense (i riservisti) o dalle forze armate dell’Ucraina, chiediamo una lettera ufficiale da parte del Ministero della difesa che confermi che i soldati facciano parte di unità realmente esistenti sul territorio.
Controlliamo poi la solidità e la concretezza delle organizzazioni locali che lavorano con i civili e cooperiamo con quelle la cui reputazione è comprovata e trasparente. In questo processo di controllo siamo aiutati dall’ufficio sicurezza, con cui collaboriamo dai primi giorni di attività del nostro centro”.
Avete un messaggio per la nostra città?
“Il Plast Center non è l’unica organizzazione attiva in questo momento per il supporto umanitario in Ucraina. Vi chiediamo di aiutare, supportare e informare le persone attorno a voi facendo loro conoscere la realtà della guerra, perché non si smetta di parlarne.
Vogliamo davvero ringraziare il Post Service Group di Milano e Rimini per il grandissimo supporto alla popolazione Ucraina.
Dietro i numeri degli aiuti c’è la grande solidarietà e gratitudine che i nostri operatori ricevono tutti i giorni.
Il vostro aiuto ha salvato molte vite in Ucraina, un aiuto che non sarà dimenticato. Vogliamo davvero ringraziarvi!
Se volete seguire le nostre attività ci trovate su tutti i social con l’account @lvivplast”