Dopo la grande vittoria su Busto
La vittoria dell’orgoglio. Per dimostrare a tutti, prima a se stesse, che questa squadra, senza infortuni, sarebbe in piena lotta play-off. Invece, nonostante il monumentale 3-2 contro Busto Arsizio, Omag-Mt vede allontanarsi di un altro punto la quinta posizione. Prima erano sei i punti da Messina, ora sono sette.
Ma poco importa, perché l’unica cosa da sottolineare è la grande partita delle ‘zie’ che, contro la seconda della classe, cadono, lottano, si rialzano, e riescono a ribaltare un risultato che dopo il ko del terzo set, sembrava già deciso. Invece, grazie anche a un crollo fisico di Futura Volley, Nardo (nella foto Masini) e compagne fanno esplodere il Pala Marignano tornato ad essere una bolgia infernale.
Adesso per le ragazze di Matteo Bertini ci sarà la trasferta di Como contro Albese.
La squadra lariana al momento è nona con 33 punti e arriva da una vittoria schiacciante (0-3) in casa di Mondovì. I suoi numeri parlano di 19 gare, undici vittorie e otto sconfitte. Trentasei i set vinti, ventisette quelli persi per 1.450 punti segnati e 1.351 subìti. Tra le sue giocatrici particolare attenzione dovrà essere riposta sulla numero 8 Eva Zatkovic. La slovena, che arriva dal campionato francese, ha messo a segno 262 punti ed è undicesima nella classifica delle migliori marcatrici dove, al sesto posto c’è Serena Ortolani con 309. Grande attenzione anche per la 17, la fiorentina Denis Meli. Il centrale comasco è sesta in fatto di ‘murate’, con ben 54 ‘fotografi e’ stampate (Claudia Consoli è nona con 49). Insomma, numeri importanti per Tecnoteam con San Giovanni che, però, deve assolutamente vincere da 3 perché il calendario vede Messina salire a Cremona e quindi ci potrebbe essere la possibilità di rosicchiare qualcosa in chiave semifinale promozione.
Coppa Italia amara
Dall’A2 alla B2 che, ferma per la Coppa Italia, ha visto scendere in campo solo la Lasersoft impegnata a Piacenza contro la Pallavolo Alsenese nella prima giornata del gironcino da tre. Per le biancazzurre è arrivata una sconfitta per 3-0, ma il punteggio finale non deve trarre in inganno. Tallevi e compagne hanno lottato per tutte e tre le frazioni perse a 22, 23 e addirittura 24. Certo è che ora la qualificazione alla final four di marzo è tutta in salita. Al momento di andare in stampa, la gara tra la stessa Piacenza e Brescia, terza squadra del gironcino, non è stata ancora giocata. Se Alsenese dovesse vincere, i giochi sarebbero già fatti. Al contrario, se a vincere dovessero esssere state le lombarde, allora la partita di sabato, al Pala Fontanelle, inizio ore 18, diventerebbe fondamentale.