Arriva ottobre e con esso tornano le limitazioni al traffico. Che, come sempre, prevedono la linea rossa all’interno dell’area urbana a mare della Strada Statale 16, da Torre Pedrera a Miramare. A differenza dello scorso anno, però, l’atto di attuazione dell’accordo firmato a Bologna è stato suddiviso in due periodi, che vanno dal primo ottobre al 6 gennaio e dal 7 gennaio al 31 marzo. L’atto approvato dalla Giunta di Rimini riguarda quindi solo il primo periodo.
“I dati registrati nei primi tre mesi del 2013 rispetto alle tre centraline esistenti hanno segnato un considerevole calo di sforamenti per via Abete e parco Marecchia – sottolinea l’assessore all’Ambiente, Sara Visintin – e un mantenimento degli alti sforamenti della centralina di via Flaminia. Sul calo ha inciso la realizzazione delle due rotatorie sulla Statale 16, che hanno avuto effetti benefici sulla fluidificazione del traffico. Questo a dimostrazione che, accanto alla politica dei blocchi che ha una sua finalità nella riduzione del Pm 10, diventa strategica la messa a punto di altre azioni, infrastrutturali e non. Il Centro storico rimane la zona particolarmente critica sulla quale lavorare per una disintossicazione dalle auto. Nei prossimi mesi effettueremo alcuni interventi sulla riorganizzazione della viabilità e ne monitoremo gli effetti allo scopo di affinare, sul secondo periodo di attuazione dell’accordo regionale, azioni sempre più mirate ed efficaci”.
Il provvedimento. La limitazione alla circolazione partirà dal primo ottobre e durerà fino al 6 gennaio, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30; lo stop sarà per quei veicoli più inquinanti (benzina Euro 0, veicoli diesel Euro 0 ed Euro 1, veicolo diesel Euro 2 non dotati di sistema di riduzione della massa di particolato, ciclomotori e motocicli a due tempi Euro 0).
I blocchi. Il giovedì e ogni prima domenica del mese, fino al 30 novembre, ci sarà il blocco totale, sempre dalle 8.30 alle 18.30 (ad esclusione dei veicoli benzina e diesel Euro 4 ed Euro 5).
“Sono previste alcune misure aggiuntive che scatteranno nel caso dovessero registrarsi superamenti del valore limite giornaliero di Pm10 per più giorni consecutivi”.
Accordo con i negozi. La vera novità di quest’anno, però, potrebbe essere lo slittamento della chiusura dei negozi, dal martedì al giovedì.
Francesco Barone