Buon Compleanno Gambalunga! La storica biblioteca di Rimini, costruita nel 1614, quest’anno compie ben quattro secoli! Ma nonostante le 400 candeline, sembra non sentire affatto gli acciacchi dell’età, perché in un anno nero per l’editoria i numeri dei prestiti, delle consultazioni e degli utenti della sempre verde biblioteca di Rimini, continuano a crescere.
Le presenze in biblioteca, per esempio, hanno registrato una crescita dell’11,37% nella sezione adulti, dove si sono calcolati oltre 152mila ingressi, con una media giornaliera di 500 utenti. Sono stati 43.107, invece, i bambini che hanno frequentato la Biblioteca dei ragazzi.
Positivi anche i dati sulla lettura e l’uso dei servizi. I prestiti, che quest’anno sono stati 88.225, sono aumentati del 2,2% rispetto al 2012, ma il dato più eccezionale è che sono cresciuti di oltre il 40% rispetto al 2006! Oltre ai prestiti, positivo è anche il trend delle consultazioni (+14.13%) e delle informazioni (+9.77%), che confermano il crescente uso dei servizi della biblioteca da parte degli utenti (+3,54%), nonostante la lieve flessione dei nuovi iscritti.
Ma chi frequenta più spesso la biblioteca? Per quanto riguarda la Gambalunga, non ci sono dubbi, il lettore è giovane e donna. Le donne sono il 57,63% degli iscritti, e rappresentano ben il 61, 52 % degli utenti attivi, vale a dire di coloro che prendono libri a prestito e fanno uso dei servizi della biblioteca. Del resto, i dati nazionali riportano che, nel corso dell’anno, ha letto almeno un libro il 49,3% della popolazione femminile e solo il 36,4% di quella maschile.
Gli utenti della Gambalunga dai 18 ai 40 anni rappresentano il 42,35% degli utenti attivi. Gli anni della formazione universitaria corrispondono alla fase della vita in cui l’uso della biblioteca è più intenso. Coloro che hanno dai 18 ai 25 anni rappresentano il 21,84 % degli utenti attivi, i frequentatori dai 26 e i 40 sono il 20,51 %; dai 41 ai 60 il 18,74%. Oltre i 61 anni, il 6,52%.
Fra i bambini e i ragazzi i frequentatori più assidui riguardano le fasce d’età fra i 6 e i 10 anni (48,79 %), mentre la fascia tra gli 11 e i 14 anni, che secondo le statistiche nazionali comprende i lettori più forti (57,2%), rappresenta il 37,55% degli utenti della biblioteca dei ragazzi. Anche quest’anno, il titolo di ’meno presenti in biblioteca’ se lo aggiudicano i ragazzi dai 15 ai 17 anni, che rappresentano solo il 5,75 % dei frequentatori della Gambalunga.
A differenza dell’anno passato, le preferenze dei lettori si sono distribuite su più titoli. Nessun libro ha raggiunto i 70 prestiti annuali del 2012, ma molti titoli hanno superato la quota di due prestiti mensili.
Lo scettro dei prestiti fra i bambini lo detiene >Harry Potter e la pietra filosofale con 43 letture, e insieme a Geronimo Stilton rimane la lettura preferita dai ragazzi, mentre fra gli adulti, quest’anno sul podio sale Alessandro D’Avenia, che conquista il favore dei lettori sia con il romanzo d’esordio (da cui è stato tratto un film che ha riempito le sale),Bianca come il latte, rossa come il sangue(2011), con 42 prestiti, che con Cose che nessuno sa(30 prestiti)
Il riminese Marco Missiroli, in cima al gradimento dei lettori nel 2012 (70 prestiti), con il romanzo Il senso dell’elefante (2012), scende al secondo posto con 39 letture.
Quindi, mentre i dati Istat 2013 confermano la progressiva marginalizzazione della cultura, riferendo che appena il 43% degli italiani ha letto almeno un libro nel 2013, e con addirittura il 10.3% delle famiglie italiane che non hanno nemmeno un libro in casa, le biblioteche continuano ad essere fonti di soddisfazione. E non solo a Rimini. Anche la biblioteca di Riccione, infatti, sebbene non possa vantare la storia secolare della Gambalunga, ha molti buoni motivi per festeggiare: in aumento presenze, prestiti, nuovi iscritti e iscritti attivi. I cittadini che, per un motivo o per l’altro, hanno messo piede nella biblioteca della Perla Verde, infatti, sono passati dai 51.582 del 2012 a 51.653. E nel 2013 sono stati prestati 31.611 volumi, ben 1.580 in più rispetto all’anno precedente. I nuovi iscritti sono stati 1.356 (1.174 nel 2012), mentre gli iscritti attivi si attestano sulle 3.892 unità, ovvero 324 in più del 2012. Insomma, buone notizie su tutti i fronti. E dal momento che crescono gli utenti, giustamente, si amplia anche l’offerta: 2.300 i libri acquistati (149 volumi in più del 2012), ma, dato ancor più gradevole, ben 762 quelli donati alla biblioteca (mentre l’anno precedente i benefattori erano stati un po’ meno generosi e i libri regalati erano stati 465).
Da Riccione, pochi chilomentri e le buone notizie restano le stesse, a partire dall’incremento degli ingressi, che nel 2013 sono stati 24.658 (mentre nel 2012 erano stati 23.284). Anche a Misano sono aumentati sia i nuovi tessarati, che nell’anno appenda trascorso sono stati 330 (296 nel 2012), sia i prestiti, che hanno registrato un 20% in più: 19.436 contro i 17.056 del 2012. Sul gradino più alto del podio dei libri più letti dai frequentatori della biblioteca misanese, c’è Inferno di Dan Brown, seguito da Open: la mia storiadi Andre Agassi. Al terzo posto si classifica Fa Bei Sogni di Massimo Gramellini. Ma nella cinquina dei volumi più graditi rientra anche Ogni angelo è tremendo di Susanna Tamaro.
Tra i libri per ragazzi, la parte del leone appartiene ai fumetti, e in prima posizione si classifica un classico intramontabile: Topolino. Molto apprezzati dai ragazzi anche i racconti di Geronimo Stilton, tra gli altri Diario di una schiappa e Ci mangeremo .
E nell’epoca della digitalizzazione, il cambiamento culturale in atto è visibile anche tra i lettori: se le statistiche nazionali ci parlano di librerie indipendenti in difficoltà, infatti, il mercato dell’online, per quanto riguarda la lettura, è in crescita e le biblioteche ne sono specchio. Il Wi-fi offerto dalla biblioteca di Misano, nel 2013, ha avuto 6.430 accessi e il servizio Internet con postazioni fisse è stato utilizzato utilizzato da 4.062 utenti.
Genny Bronzetti