Due partite. Due cronometri. Un unico tempo che scorre inesorabilmente. Da una parte il parquet, i play off con Veroli, dall’altra l’intricatissima situazione societaria. Nel mezzo, l’Immobiliare Spiga che sta vivendo con giocatori e tifosi una stagione senza parole. Perché se sul campo i ragazzi di Attilio Caja hanno dimostrato un attaccamento a questi colori fuori dal normale e soprattutto una professionalità gigantesca, dall’altra, nella stanza del comando, c’è qualcuno che ha la coscienza sporca. Il problema è che la fine di maggio si avvicina e se entro quella data non si riescono a trovare i 400mila euro necessari, la soluzione è una sola: vendere il titolo sportivo. Titolo che prenderebbe al 90% la via Emilia per fermarsi a Bologna, sponda Fortitudo. A meno che non accada un mezzo miracolo: o sotto forma di entrate economiche o attraverso la wild card della Lega. Tradotto, la penultima classificata in A1 potrebbe, attraverso il pagamento di 500mila euro, evitare la retrocessione, con i soldi che andrebbero alla finalista dei play off di Legadue. Soldi che servirebbero al Basket Rimini per continuare la sua avventura. Certo non sarà facile arrivare fino a lì ma la strepitosa vittoria di Udine (62-70), la terza consecutiva, regala qualche timida speranza. Pensare che i Granchi erano partiti balbettando, chiudendo il primo tempo sotto di 8. Sfoderando, però, un sontuoso terzo quarto (22-10 il parziale) hanno conquistato un prezioso vantaggio (+9), per poi subire l’imperioso ritorno dei friulani che si riportavano sotto, ma i sei punti consecutivi di Roderick più i due di Piazza chiudevano definitivamente i conti. L’unica nota stonata di una serata da ricordare è ancora una volta la bassa percentuale al tiro da 3, appena due centri su 15 tentativi (13%) e, se vogliamo, anche nei rimbalzi: 44 Udine, 31 Rimini. Ma tutto questo scompare di fronte alle palle recuperate (24 contro 14) e a quelle perse (13 contro 24).
E adesso i play off con Veroli. Gara1 si giocherà venerdì sera, 13 maggio, alle 20.45, al “105 Stadium” con diretta su RaiSport. Si bisserà 48 ore dopo, sempre a Rimini, ma alle 20.30. Mercoledì, invece, si andrà a Frosinone, con nuova diretta Rai dalle 20.45. E sempre in terra laziale si giocherà eventualmente gara4, l’appuntamento sarebbe per venerdì 20. Se le squadre fossero sul 2-2 la palla a due per la bella si alzerebbe al “105 Stadium”, domenica 22 maggio, alle 20.30.
Pier Luigi Celli