L’amore per il calcio e la passione per il palleggio si stanno trasformando in una rimbalzante professione. Un fenomeno unico per il riminese, in grado di catturare milioni di visualizzazioni sul web, la sponsorizzazione di un marchio come Adidas e la “chiamata” di eventi internazionali, ultimo in ordine di apparizione un galà di Manchester perché il suo canale web è risultato tra i migliori di quelli dedicati al calcio.
Protagonista di questa “partita” virale è Nicolò Felli, classe 1997, un diploma di liceo linguistico in tasca e un orizzonte tutto web e pallone. “Nico” – come lo chiamano gli amici – è un talento precocissimo. Già in seconda superiore (sezione A del liceo linguistico) si iscrive a Myspace. Apre una pagina con il suo profilo e invita gli amici ad iscriversi. Risultato: “ho fatto amicizia con molti calciatori e mi hanno inviato e-mail: Torres, Gerrard e Del Piero dove mi salutavano e parlavano di loro”.
Per studiare, Nicolò, studia, ma ai libri preferisce di gran lunga il calcio. E scopre di possedere un talento raro per il palleggio: arance, limoni, gomme da masticare e perfino rotoli di carta igienica si incollano al suo piede.
Inizia così a postare video “nei siti legati ai freestyler del palleggio o pagine Facebook come The Sport Bible” e con il passare dei mesi la sua popolarità sul web aumenta. Contemporaneamente inizia ad allenarsi “abbastanza seriamente, almeno un paio di ore al giorno”. Le sue evoluzioni palla al piede sono ammirate da milioni di utenti.
Il ragazzo è un acrobata del palleggio: tutto ciò che gli passa tra le mani, pardon tra i piedi, lo fa rimbalzare sulla testa, sul piede sinistro, piegandosi in avanti e bloccandoli sopra la nuca, di tacco e dietro la gamba, incollando la palla tra il polpaccio e la coscia. Le parole d’ordine di Felli? “Sangue freddo, capacità di concentrazione, tocco sensibile”. Un palleggiatore infinito ambasciatore di Rimini: tutte le sue evoluzioni hanno come sfondo il parco Marecchia, Marina Centro, il ponte di Tiberio e i campetti sparsi per la città.
“Ci vuole molta costanza, e cerco di imparare da chi è più bravo di me”. Al concorso indetto da Sport Mediaset e dedicato ai migliori video di palleggiatori freestyler, stacca subito un successo: il suo video è il più cliccato, 1.580.000 visualizzazioni.
Nico ha aperto un suo canale web dedicato al Free Style Football (Skill crew soccer) e con i suoi video e i suoi Fale (gli errori, le cadute) riscuote successo, molto successo. Nico realizza video per altri freestyler. Insieme al “socio” Simone Perrino sta allestendo un Campus estivo a Cerasolo per bambini desiderosi di imparare a palleggiare. Un suo filmato nel giro di due giorni ha fatto 3.000.000 di visual (un mese fa) e lo stesso video gli è stato postato su un canale da 12.000.000 di followers. Nico, ambasciatore palla al piede della città.
Paolo Guiducci