L’Italia si trova a fare i conti con una massa d’aria molto fredda e insolita per il periodo, che anche nei prossimi giorni manterrà un clima decisamente invernale. Il maltempo sarà il vero protagonista, con le temperature ovunque al di sotto della norma e la neve che cadrà sino a quote relativamente basse. Una condizione di marcata instabilità, almeno fino a venerdì, favorita dalla risalita di un vasto vortice di bassa pressione posizionato sullo Ionio, che continuerà a rimescolare aria gelida proveniente dalla Russia e più mite dal Nord Africa.
Successivamente con il suo allontanamento nel fine settimana, sembra probabile un temporaneo miglioramento sulla nostra Penisola, con temperature che subiranno un parziale rialzo.
Vediamo quali fenomeni dovremo attenderci nei prossimi giorni in Emilia-Romagna: mercoledì il cielo risulterà da molto nuvoloso a coperto, con precipitazioni concentrate sulle aree di pianura e costa delle province di Ravenna, Forli’ e Rimini. Le stesse potrebbero risultare con caratteristiche irregolari e talora moderate. Su queste zone la quota neve viene prevista a partire dai 3-400 metri con accumulo, ma non si esclude tuttavia, la possibilità che qualche fiocco di neve possa raggiungere anche la pianura. Le nevicate inizialmente deboli, potranno interessare le aree dell’Appennino emiliano, ma con un deciso peggioramento nel corso della sera/notte e un drastico calo della quota neve.
Giovedì il cielo si prevede coperto su tutta la Regione, con piogge che risulteranno prevalentemente deboli e irregolari sulle pianure; precipitazioni che nella prima parte della mattinata potranno risultare a tratti moderate sulle aree centrali emiliane, spingendo le stesse a divenire in forma mista di neve-pioggia, sino alle zone pedi-collinari e di pianura della provincia di Bologna e Ravenna. Coinvolte anche la pedemontana di Forlì e le valli del Cesenate e del Riminese, ma con quota neve inizialmente dai 4-500 metri, in rialzo dal pomeriggio in particolare sul settore orientale.
Temperature minime comprese tra 1 e 3 gradi nelle pianure centro-occidentali (valori inferiori nelle aree di aperta campagna), comprese dai 5 ai 7 gradi lungo la costa. Massime comprese tra 7/8 gradi ad ovest e 9 /11 gradi ad est. Venti moderati da nord-est sulle aree orientali, con forti raffiche sul mare e la fascia costiera, deboli-moderati sul settore centrale e meno intensi sulle province occidentali. Mare molto mosso, agitato al largo.
Previsione a cura di Roberto Nanni Tecnico Meteorologo Certificato e divulgatore scientifico di AMPRO Associazione Meteo Professionisti