Oltre cinquantina di sacerdoti della Diocesi di Rimini sono riuniti assieme al Vescovo di Rimini presso la Casa Salesiana di Loreto per i “lavori” della “Settimana di fraternità presbiterale”, in programma fino a venerdì 25 novembre.
Il primo obiettivo che si pone la Settimana (ritornata in presenza dopo la sospensione per Covid) è il bisogno di gustare insieme – e di alimentare sempre di nuovo – la gioia di vivere da fratelli, “nella convinzione – ha scritto l’Amministratore Apostolico, il Vescovo Francesco Lambiasi – che il primo dono che noi presbiteri dobbiamo alla nostra Chiesa e alla società non è l’attivismo, ma la testimonianza di una fraternità concretamente vissuta”.
L’obiettivo non è tanto quello di parlare di “pastorale” ma dei “pastori” presenti, cercando di guardarsi con gli occhi di Gesù, il Pastore grande delle pecore.
Non sono previste quest’anno relazioni di esperti, ma sono proprio i presbiteri della Diocesi di Rimini a portare ciascuno il contributo delle proprie esperienze e delle proprie sensibilità. Tutto ciò sarà fatto con lo spirito sinodale e con il metodo della “conversazione spirituale”.
Il titolo della Settimana è infatti “Corresponsabilità e missione nell’attuale contesto culturale”.
I programma prevede ogni giorno celebrazione delle Lodi alle ore 8, poi viene sviluppato un tema, a partire dalle 9.15 con interventi dei vari relatori. Alle 11.30 S anta Messa, alle 15.30 celebrazione dell’ora media e interventi. Alle 18.30 celebrazione del Vespro.
mercoledì e giovedì proiezione di un film e di serie tv sulla condizione giovanile.
Una Settimana, dunque, per coltivare la fraternità presbiterale, che va coltivata non certo con prediche sterili e retorici proclami, ma con generosa dedizione e convinta, tenace passione.