Una rete che possa mettere insieme le tante realtà virtuose che spalancano le loro porte ai disabili. Che crei percorsi ad hoc. Per dimostrare che Rimini è la capitale delle vacanze. Per tutti. È con questo spirito che nasce Un mare per tutti, un progetto promosso da sei associazioni di volontariato che operano nell’ambito della mobilità e tutela di persone disabili e anziane («La Locomotiva», «Auser», «Marinando», «Pedalando e Camminando», «Rimini Rescue» e «Uildm»), da Volontarimini; Spi Cgil e Lega Navale.
“All’inizio pensavamo che la situazione riminese fosse un disastro – sottolinea Enzo Pastore dell’associazione «Marinando» – poi facendo una prima mappatura ci siamo accorti che esistono diverse strutture ricettive attrezzate per accogliere i disabili”.
Da qui l’idea di realizzare un progetto per metterle insieme.
“L’intento è realizzare con Comune e Provincia di Rimini, una rete di servizi per cittadini, ma anche turisti disabili che scelgono la nostra riviera per le proprie vacanze – interviene Paolo Vignali de «La Locomotiva» – a partire dalla mobilità dolce. Stiamo progettando la realizzazione di una guida sull’accessibilità urbana, una mappatura di alberghi, bagnini e percorsi vari, attrezzati per disabili e senza barriere architettoniche”.
Il primo atto concreto di questo nuovo progetto è stata l’inaugurazione, in darsena, di un impianto di sollevamento che permetterà anche a persone disabili di imbarcarsi senza difficoltà a bordo di ogni tipo di natante.
“La cosa più importante, quella che merita di essere sottolineata più e più volte – conclude Pastore – è che questa gru che è stata inaugurata non è una gru di qualcuno, ma è la gru della nostra città. Il servizio, infatti, potrà essere usufruito da chiunque lo richieda”.
Insomma, Rimini, finalmente, diventerà davvero la capitale del turismo. Per tutti.
Francesco Barone