Gridano poesia le mura di Castel Sismondo di Rimini. Alla sua tredicesima edizione, il festival della poesia giovane e contemporanea “Parco Poesia” dedica due giorni interni, sabato 23 e domenica 24 luglio, all’incontro con i testi e la vita di tanti giovani poeti. Il tutto è nato sulla base del progetto ideato e creato nel 2003 dalla poetessa riminese, classe 1978, Isabella Leardini, vincitrice della XX edizione del Premio Montale.
“Parco Poesia festival” non è altro che l’approdo di un continuo e laborioso studio sulla poesia giovane e sul suo ruolo nella società contemporanea. Un vero e proprio osservatorio poetico è quello che Parco Poesia cerca di attuare attraverso il suo sito web operativo durante tutto l’anno (www.parcopoesia.it). Quest’anno, il titolo della kermesse poetica, che conta anche dal 2013 il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, è all’insegna di una metafora che richiama alla poesia non come diletto e passatempo, ma come vero e proprio lavoro: Lavoro Straordinario. Del resto, è già paragone di sapienza antica, quello che associa il lavoro del poeta a quello del fabbro. Il festival apre sabato 23 luglio (ore 15.30) con “Print & Poetry set”, stampa live con Giovanni Turria e i giovani artisti dell’Accademia delle Belle Arti di Urbino. Poi sarà tutto un tripudio di reading, letture e autori, da Milo De Angelis a Rosita Copioli.
Fare poesia è un mestiere e per tanti giovani lo potrebbe diventare proprio durante il convivio riminese che darà loro la possibilità di dialogare e confrontarsi con poeti affermati nel panorama italiano e internazionale. Vittorio Sereni, Franco Fortini, Giovanni Giudici sono alcuni dei poeti che hanno scritto la storia della poesia italiana nel secondo dopoguerra, dando voce a quanto avveniva nelle fabbriche italiane rinate durante gli anni del boom economico.
Un bel pezzo di storia della poesia è stata scritta. Ma ce ne è ancora tanta ancora a cui dare voce e credito. E chissà se a scriverla saranno proprio i poeti che approderanno ad uno dei più antichi festival della poesia giovane? A breve, forse, sapremo la risposta.
Sara Castellani