Giovedì 24 novembre, 150 volontari della Caritas riminese saranno nella Basilica di San Pietro a Roma, insieme ad altre migliaia di operatori delle Caritas di tutte le Diocesi d’Italia, per partecipare alla Messa celebrata dal presidente della CEI card. Bagnasco e per incontrarsi con il Papa. L’occasione è data dal quarantesimo della fondazione della Caritas.
La Caritas italiana, infatti, è stata istituita da Paolo VI nel 1971 con una missione ben definita: “La vostra azione non può esaurire i suoi compiti nella pura distribuzione di aiuto ai fratelli bisognosi. Al di sopra di questo aspetto puramente materiale, deve emergere la sua prevalente funzione pedagogica, il suo aspetto spirituale che non si misura con cifre e bilanci, ma con la capacità che essa ha di sensibilizzare le Chiese locali e i singoli fedeli al senso e al dovere della carità”.
La Caritas di Rimini è stata costituita il 25 gennaio 1978 e nel 1989 si stabilisce con alcuni suoi servizi in via Santa Chiara. Il 26 maggio 2001 la Caritas diocesana si trasferisce in via Madonna della Scala, nella vecchia “Casa del marinaio” completamente ristrutturata. Sono quindi già passati dieci anni. Nel novembre 2006 si comincia ad utilizzare la parte nuova della Caritas: tutti gli uffici e i servizi sono nella stessa struttura.
In questi anni, oltre al potenziamento e all’ampliamento dei servizi, si è molto lavorato per la pastorale degli immigrati, offrendo loro occasioni di incontro e di celebrazioni liturgiche. L’impegno maggiore è stato riservato allo sviluppo delle Caritas parrocchiali e interparrocchiali: occasioni formative, strumenti di riflessione, nascita dei Centri di ascolto e collegamento con l’Osservatorio diocesano per una conoscenza sempre più vasta e capillare delle situazioni di povertà e di bisogno. Le Caritas parrocchiali sono state aiutate ad essere sempre più attente e vicine alle famiglie in difficoltà della parrocchia e far crescere la propria comunità nell’amore.
L’aggravarsi della crisi economica e sociale richiede un supplemento di concreta solidarietà, la lampada della fede ha bisogno di essere alimentata dall’olio della carità.
Appello
Il costante aumento di persone e famiglie che si rivolgono alla Caritas, richiede l’impegno di un sempre maggior numero di volontari. In particolare ora si cercano persone disponibili a donare un po’ del loro tempo nei servizi di mensa/cucina e in quello di smistamento e distribuzione dei vestiti.
Per informazioni e offerte di disponibilità dei vari servizi ci si può rivolgere direttamente in Caritas e chiedere di Maria Carla oppure scrivere all’indirizzo mail: caritas@caritas.rimini.it.