Vietato sbagliare. Dopo due settimane di stop forzato, prima per la partecipazione della Rappresentativa al Torneo di Viareggio, poi per l’abbondante nevicata che ha fatto slittare tutte le gare in programma, domenica torna il campionato di serie D. E torna con una partita fondamentale per il futuro del Riccione che al “Nicoletti” ospita la Jesina. La squadra marchigiana ha 28 punti in classifica, tre in più rispetto a quelli di Omar Lepri e compagni. Fuori casa ha un ruolino che parla di tre vittorie con Real Rimini (0-1), Miglianico (0-1) e Vis Pesaro (1-2); quattro pareggi, tutti per 1-1, con Luco Canistro, Santegidiese, San Nicolò e Recanatese; e quattro sconfitte con Atletico Trivento (1-0), Ancona (1-0), Isernia (1-0) e Civitanovese (2-0). Insomma, non proprio un cammino irresistibile. Ma in casa biancazzurra la concentrazione è massima, perché un ulteriore passo falso potrebbe complicare una classifica che fino a questo momento è in linea con i programmi d’inizio campionato. Nel frattempo, nei giorni scorsi, è stata ufficializzata l’entrata in società di Lauro Galli mentre nelle prossime ore dovrebbero essere resi noti anche i nomi degli imprenditori interessati ad entrare con quote importanti. Dal Riccione al Real Rimini che oramai ha pochissime speranze di salvarsi. La truppa biancorossa sarà di scena sul campo dell’Ancona che all’andata passeggiò sui resti di una squadra disastrata e disastrosa. Non a caso, dalla serie A ai campionati di D, Della Rocca e compagni sono ancora l’unica formazione a non aver vinto una partita. Fuori casa i numeri sono vergognosi: zero vittorie, due pareggi e ben nove sconfitte; 4 le reti realizzate, quaranta (!) quelle subite.
Francesco Barone