Inglese e romagnolo, l’ambizione e l’ironia, la multiculturalità e la riminesità che affonda le sue radici proprio nel Borgo. Quel Borgo San Giuliano che sta scaldando i motori per quella che sarà la XX edizione della “Festa de Borg” (3-4 settembre): titolo e tema della festa 2016 è “Perfect Day” a cui si aggiunge un ironico “tanimodi…” perché la giornata perfetta è un progetto ambizioso ma l’importante è poter dire di averci provato, senza la pretesa di prendersi troppo sul serio (come racconta la favola – contenuta all’interno del libretto – che fa da leitmotiv al manifesto che porta la firma dell’illustratrice riminese Marianna Balducci).
Novità 2016, il Borgo sarà suddiviso in sette aree tematiche, una mappa dalla parola chiave “Condivisione”: dall’innovazione alla sostenibilità, dal benessere alla tavola, dalla cultura che viene anche da lontano alle buone pratiche quotidiane fino al futuro fatto di grandi visioni.
Molte delle iniziative sono frutto di un lavoro consolidato nel corso dei mesi precedenti come quelle del gruppo CI.VI.VO. Farmborg, un gruppo di residenti volontari che ha recuperato aree verdi del borgo trasformandole in orti e giardini. La collaborazione con Farmborg frutterà buona parte dell’allestimento green della festa, come le Green Windows ovvero le panchine itineranti coperte da arcate verdi in cui sostare e godersi insieme gli scorci più belli del quartiere.
L’area dedicata all’innovazione regalerà il giusto spazio ai progetti vincitori del contest realizzato in collaborazione con il gruppo di makers riminesi (MakeRN): cultura digitale, nuovo artigianato, sostenibilità saranno protagonisti dei lavori dei progettisti finalisti. Ma un altro concorso è ancora aperto (26 agosto la scadenza): si tratta di Looping Hope, l’opportunità che Società de Borg, in collaborazione con Volontarimini, offre alle associazioni di volontariato del territorio per promuovere la propria attività e vincere tre premi in denaro: 1000 euro per il primo classificato, 500 per il secondo, 350 per il terzo sul podio. È richiesta la realizzazione (entro il 26 agosto) di un video-spot di 100 secondi che promuova una buona pratica e che verrà proiettato e votato durante i giorni della festa (info: www.societadeborg.it).
Per la prima volta la festa sarà animata fin dalla mattina con un’area tutta nuova e dedicata al benessere e alla salute. Dalle ore 9 del 3 settembre, infatti, l’area “Condividere il benessere” (nel parco Marecchia) proporrà attività e iniziative per tutte le età: dalla zumba al green training, dallo yoga alla “gym borg” creata su misura per la festa. L’ampliamento del programma alle ore diurne è una grande scommessa, ma anche un modo per consentire a persone con esigenze diverse di godersi questo insolito “Perfect Day” sotto tanti punti di vista.
Le novità di questo ventennale del Borgo non sono finite. In attesa dei suggestivi spettacoli serali nell’invaso all’ombra del Ponte, le danze saranno infatti aperte con un’anteprima già venerdì 2 settembre alle 21: su il sipario alla Rive Douce (la banchina allestita lungo il portocanale, per un aperitivo e per l’inaugurazione del rinnovato “E mur de soranom”, l’unico progetto di Tonino Guerra pensato per Rimini. Per l’occasione verrà proiettato anche il documentario Due o tre cose che so di lei. Tonino Guerra e la Romagna (della durata di un’ora).
“Il Perfect day dei borghigiani sarà quindi un’iniezione di positività” come lo ha definito Stefano Tonini, presidente della Società de Borg promotrice della festa tra innovazione e tradizione.
Tommaso Cevoli