Da tempo “I Concerti della Domenica” rappresentano l’appendice cameristica autunnale della Sagra Malatestiana: la programmazione di quest’anno, poi, si presenta più accattivante del solito, grazie al calibro degli ospiti. Peccato che gli appuntamenti siano solo quattro: per non esaurire tutte le risorse economiche si poteva forse sforbiciare qualche serata inserita nel cartellone malatestiano – a latere dei grandi concerti sinfonici – piuttosto inutile e dagli esiti modesti.
La sede è il Teatro degli Atti, con inizio fissato alle ore 17. A inaugurare il ciclo – domenica prossima – sarà il pianista iraniano, non ancora ventinovenne, Ramin Bahrami (nella foto di Ugo Della Porta)/strong>. Oggi tra i più acclamati interpreti di Bach, è noto anche per la singolare biografia umana. Emigrato in Europa a soli 11 anni per sfuggire al regime degli ayatollah, inizialmente si è stabilito in Italia (adesso vive in Germania); non ha però più avuto la possibilità di rivedere il padre, un ingegnere dissidente, nel frattempo morto in carcere. Nel nostro paese si è diplomato al Conservatorio di Milano e poi ha continuato a studiare all’Accademia Pianistica di Imola, trampolino di lancio per la sua carriera internazionale. A Rimini si esibirà naturalmente in una delle pagine più note di Bach: le Variazioni Goldberg.
Protagonisti del secondo pomeriggio musicale (15 novembre), il Quartetto d’Archi della Scala, ossia Francesco Manara e Daniele Pascoletti, violini primo e secondo, Simonide Braconi, viola, Massimo Polidori, violoncello, che suoneranno insieme a Manila Santini (un sodalizio già collaudato con successo), pianista riminese al centro di una brillante carriera che l’ha fatta conoscere ben oltre i confini locali. Il loro programma spazia da Webern a Cajkovskij e Brahms. Domenica 29 una star come il violinista Salvatore Accardo sarà accompagnato al pianoforte da Laura Manzini: insieme affronteranno brani di Schubert, Brahms, Debussy e Sarasate.
L’ultimo appuntamento, sabato 19 dicembre, è serale al Teatro Novelli. Si tratta del consueto concerto offerto alla città per volere di Minnie Torsani, personaggio familiare a tanti riminesi, che ha voluto essere ricordata – è una volontà testamentaria – dai suoi concittadini attraverso la musica. Scomparsa nel 2004, era proprietaria di uno storico negozio di musica in centro e grande sostenitrice della Sagra Malatestiana, fin dalle origini. L’omaggio questa volta è affidato al duo formato dai riminesi Davide Cavalli e Davide Muccioli che si cimenteranno nella trascrizione di Liszt, per pianoforte a quattro mani, della Nona sinfonia di Beethoven.
Giulia Vannoni