La crisi colpisce duro anche in Valconca e le famiglie chiedono aiuto. Alle difficoltà economiche per la perdita improvvisa del lavoro, causa riduzione del personale nelle aziende e in alcuni casi la chiusura delle attività, si aggiungono spesso i casi della vita che improvvisamente rischiano di rendere definitive complicazioni solo transitorie. E mentre i mutui, le bollette e le altre spese fisse difficilmente modificano i propri importi e scadenze le famiglie sono costrette a ridurre le spese per i beni di prima necessità, a cominciare da quelli alimentari. La conferma delle crescenti problematiche vissute in vallata arriva proprio dalla Caritas di Morciano di Romagna, che si occupa non solo del capoluogo di vallata ma anche delle vicine Serbadone e Casarola, e in particolare dal suo servizio di distribuzione degli alimenti alle famiglie in stato di necessità. Ogni quarto sabato del mese l’appuntamento con i volontari dell’Associazione San Michele Arcangelo è fissato nei locali annessi alla chiesa di Casarola di San Clemente, dalle 8.30 alle 11.30, per il ritiro dei pacchi alimentari. Per gli anziani e gli infermi è attivo un servizio di consegna a domicilio. Il numero delle richieste è in crescita e anche la composizione dei nuclei sta mutando. Complessivamente ogni mese sono più di 60 le famiglie che richiedono generi alimentari di prima necessità per un totale di oltre 200 persone. Prima della crisi economica il sostegno alimentare era destinato prevalentemente agli stranieri che risiedevano in vallata mentre oggi quasi la metà dei pacchi va a famiglie e singoli del posto. Una richiesta destinata ad aumentare e a diventare preponderante rispetto a quella degli immigrati. E mentre le richieste aumentano il Fondo Europeo per l’acquisto di generi alimentari diminuisce: dall’inizio dell’anno verrà pressoché prosciugato passando da 500 milioni di euro a soli 100 milioni.
I pacchi alimentari sono il campanello d’allarme di un disagio diffuso. Per il 1° dicembre prossimo, alle 17.00 presso il Centro Parrocchiale di Morciano, è organizzato un incontro con gli operatori Caritas di Morciano, Mondaino, Saludecio, Gemmano e San Clemente su come conoscere e combattere la povertà con particolare riferimento al disagio abitativo.
Per l’ascolto e il sostegno di chi vive momenti di fatica è inoltre attivo il servizio Ali Spiegate. Un servizio gratuito della Caritas Parrocchiale di Morciano svolto da professionisti, nella completa tutela della privacy, attraverso incontri individuali, di coppia, familiari o di gruppo. Per aiutare a superare un disagio (lavorativo, familiare, scolastico, relazionale), crisi coniugali e familiari, organizzazione funzionale delle aziende e comunità e nella valorizzazione delle risorse umane, nelle situazioni di stress e tensione personale, nelle problematiche di dipendenza. Per appuntamento è sufficiente telefonare allo 0541 988016, il recapito attivo tutti i giorni.
Gabriele Pizzi