Albino Luciani, il sorroso di Dio. Così vine ricordato spesso Giovanni Paolo I, o più semplicemente, il papa del sorriso. Al suo che è stato uno dei pontificati più brevi della storia, koinè, il salone a tema religioso di Italian exhibition group, a Vicenza dal 13 al 15 febbraio, dedica tre eventi. Del resto, il suo legame col Veneto, dove era nato in provincia di Belluno, è sempre stato importante. Nel museo diocesano di Vicenza, in occasione di Koinè, torneranno tre reliquie che lo riguardano, in particolare la Mitria, la stola donata da Paolo VI all’allora Patriarca di Venezia Albino Luciani, e una lettera.
Inoltre, il 12 gebbraio alle 17, si terrà l’incontro dal tema “Albino Luciani, Papa Giovanni Paolo I, uomo di preghiera e di opere”, con sua S. Em.za Rev.ma il cardinale Beniamino Stella, Prefetto emerito della Congregazione per il Clero, nella Basilica di San Lorenzo. Il cardinale Stella deve la sua formazione ad Albino Luciani. È stato lui infatti che nel 1966, quando era vescovo della sua diocesi di origine Vittorio Veneto, gli ha consentito di iniziare gli studi alla Pontificia Accademia Ecclesiastica. E proprio nella prestigiosa istituzione di piazza della Minerva a Roma, dove si formano gli ecclesiastici al servizio diplomatico della Santa Sede, a distanza di oltre quarant’anni, Stella è tornato nel 2007 come presidente.
All’incontro seguirà una messa solenne nella stessa Basilica, presieduta sempre dal cardinal Stella e concelebrata dai vescovi e i sacerdoti presenti a Koinè, mentre alle ore 20 si potrà effettuare una visita alla mostra su Papa Luciani, al museo Diocesano. La Mitria in esposizione, in particolare, è quella con il suo stemma nelle infule, e proviene dalla Sacrestia Pontificia della Cappella Sistina. Sarà esposta nel Museo diocesano con alcuni paramenti appartenuti a Luciani come vescovo e patriarca.
Il programma di Koinè 2023 su: https://bit.ly/3yMBDxa