Spesso può essere difficile capire quali siano gli effetti psicologici della pandemia sui bambini e sugli adolescenti. Recenti ricerche mostrano che una serie complessa di fattori tra cui isolamento, incertezza, angoscia dei genitori determinano un forte impatto sulla salute mentale dei figli.
Un tema importante che la regista, la riminese d’adozione Pj Gambioli ha affrontato cinematograficamente nel nuovo corto Inverti, a breve disponibile nella formula itinerante del Film & Meeting. Idealmente è il proseguo della vicenda narrata nella precedente pellicola Mamme Fuori Mercato.
“Dopo il successo del film cortometraggio Mamme fuori mercato, che sviluppa il tema della difficoltà delle donne, nello specifico delle madri a collocarsi nel mondo del lavoro, abbiamo pensato al proseguo della storia. – racconta la regista – È così che nasce Inverti, prodotto a giugno del 2021 dove la nostra protagonista, 5 anni dopo dalla vicenda di Mamme Fuori Mercato, si trova ad avere finalmente un lavoro, una stabilità affettiva e la sua bambina dacché era una neonata, ora è in età pre-scolare”.
In modo inatteso scoppia la pandemia e d’improvviso tutto quanto si pensava aver realizzato, è improvvisamente messo in discussione.
Il film esplora il dramma dal punto di vista della bambina. Cosa hanno provato i bimbi e gli adolescenti durante il lockdown e la quarantena? Qual è stata la loro reazione? La piccola Sophia per preservare la sua integrità di bambina, si rifugia apparentemente in un mondo immaginario. “In realtà soffre nel vedere una madre preoccupata per il lavoro ed una porta chiusa che detiene suo padre prigioniero del Covid ed un’intera famiglia ostaggio”.
Anche in questo progetto, la regista e il suo staff sposano la formula del Film & Meeting. La serata prevede una duplice proiezione: il film Mamme fuori mercato che sviluppa il tema della difficoltà delle donne ad inserirsi nel mondo del lavoro, e il suo proseguo raccontato nel nuovo corto Inverti.