Arrivano da tutta Europa con un solo obiettivo: abbinare a lavori socialmente utili un’esperienza di incontro e confronto con i coetanei della Valmarecchia. C’è chi proviene dalla Spagna, chi da Polonia, Serbia, Repubblica Ceca e Russia. ma non mancano nemmeno ragazzi di altre parti d’Italia, dalla più vicina Parma alla Sardegna. Sono i nove ragazzi, tra i 17 e i 20 anni, che in questi giorni sono impegnati in un campo lavoro organizzato dall’ Amministrazione comunale di Poggio Berni in collaborazione con il Servizio Civile Internazionale. “È il primo anno che collaboriamo con questa realtà” spiega il sindaco bernese Daniele Amati, molto soddisfatto di questo gemellaggio. “I ragazzi sono qui da più di una settimana, stanno svolgendo lavori molto utili per il nostro comune come la sistemazione della fossa del Mulino Museo Sapignoli, alcuni interventi di manutenzione al Parco della Cava e in altre aree verdi cittadine”. Guai però a pensare che i giovani (che si fermeranno in Valmarecchia per un’altra settimana) siano qui solo per lavorare. “Il servizio per il Comune dura solo mezza giornata dopodiché sono liberi di visitare (e lo fanno solo in bicicletta) il territorio ed esplorare le usanze dei coetanei bernesi, e non solo. È proprio questo l’obiettivo primario dell’iniziativa secondo Amati.
“È importante che i ragazzi scambino le loro esperienze con quelle delle nostre giovani generazioni – spiega il primo cittadino -. Per questo giovedì scorso li abbiamo coinvolti nella tradizionale festa Ligaza organizzata a Santo Marino dagli Orti sociali e solidali. Una cena dove ogni partecipante ha contribuito mettendo in comune quanto di caratteristico sa preparare da mangiare a da bere”. Il sindaco sottolinea la preziosa collaborazione con la vicina parrocchia di Sant’Agata di Santarcangelo, che in queste due settimane sta ospitando i ragazzi dando loro la possibilità di usufruire anche della cucina, e l’impegno della Commissione giovanile istituita dal consiglio comunale di Poggio Berni, “nel valorizzare l’interscambio culturale a partire da un momento di accoglienza organizzato al nuovo centro sociale bernese”.
La stessa parrocchia clementina di don Giancarlo Moretti, non è nuova a questo tipo di esperienze. Dei gemellaggi con altre comunità sia cattoliche che protestanti sono attivi ormai da decenni, “e sono sempre improntati su una ricchezza antropologica e culturale profonda” sottolinea don Giancarlo. “Questa iniziativa con il Comune di Poggio Berni e il Servizio Civile Internazionale può aprire la strada ad altre, anche con un coinvolgimento formativo più ravvicinato e reciproco tra parrocchia ed ente pubblico, pur nel rispetto della laicità”.
Prima di rifare i bagagli i giovani europei saranno coinvolti in un altro momento di amicizia con il territorio romagnolo. L’appuntamento è per domenica 29 luglio al Teatro Aperto di Poggio Berni con IncontArti. Anche quest’anno farà salire sul palco tanti giovani musicisti del territorio. Ad aprire la serata, alle 19.30, la diretta di Aperitisco Radio Icaro
Rubicone.
Alessandra Leardini