A Sant’Ermete è tutto pronto. Domenica mattina, proprio davanti lo stabilimento dei Fratelli Anelli, partirà la 43ª edizione della Coppa della Pace, una delle classiche più importanti del ciclismo a livello dilettantistico. Ventisette le squadre al via, per duecento corridori, con tanti che, purtroppo, hanno dovuto rinunciare. Come sempre saranno 170 i chilometri da percorrere: i primi 70 si snoderanno su un circuito pianeggiante, da percorrere tre volte, che da San Martino dei Mulini arriverà a Santarcangelo, attraversando Poggio Torriana, Ponte Verucchio, Villa Verucchio, Corpolò e Sant’Ermete. Al termine di questa prima fase gli atleti dovranno poi affrontare gli otto passaggi sulla linea del Gran premio della montagna posto a San Paolo, gettandosi ogni volta sulla spettacolare discesa che li riporterà verso Corpolò e il successivo passaggio sul rettilineo della Marecchiese. Una gara che in passato ha visto vincitori eccellenti come Alfio Vandi (1975), Filippo Simeoni (1992) e Paolo Savoldelli (1995).
Francesco Barone
