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Il Tiberio fa schermo con l’opera

Quasi 10mila spettatori tra cinema, teatro e opera. La stagione del cinema teatro “Tiberio” di San Giuliano, riparte dai lusinghieri numeri fatti registrare tra il settembre 2008 e il maggio 2009. Con una speranza: quella di “una nuova stagione ricca di spettatori come quella passata” è l’augurio del direttore Stefano Tonini.
Il piatto forte, quello più originale del nutrito cartellone del “Tiberio” (è un unicum nel panorama provinciale), è la stagione operistica proiettata sul grande schermo, grazie ad un sistema speciale di proiezione. La stagione dell’opera in diretta o differita, proseguirà a dicembre 2009. Gli appassionati melomani potranno gustare (in differita): Elisir d’Amore di Gaetano Donizetti e La Rondine di Giacomo Puccini, il Macbeth di Giuseppe Verdi e la Tosca sempre di Puccini.
Sarà invece una prima cinematografica la ripresa de Il Turco in Italia di Giacomo Rossini dal Teatro “Carlo Felice” di Genova effettuata nel 2009. In diretta dall’Opèra de Wallonie di Liegi arriverà sullo schermo del Cinema Teatro il Falstaff di Giuseppe Verdi. Anche quest’anno il pubblico riminese potrà assistere alla diretta della prima del Teatro alla Scala di Milano, stagione 2009/2010: in programma la Carmen di Gorge Bizet. Altri due appuntamenti di richiamo sono la prima cinematografica di Adriana Lecouver di Francesco Cilea, e la diretta dal Gran Teatro del Liceu di Barcellona de Il Trovatore di Verdi.
La stagione 2009/2010 del “Tiberio” in realtà è già partita con due eventi in diretta satellitare di grande importanza, nell’ambito della festa parrocchiale di San Giuliano Martire. Martedì scorso, infatti, è stato proiettato The age of stupid, il nuovo film di Fanny Armstrong, regista britannica molto apprezzata in campo documentaristico, con Pete Postlethwaite, inserito in un grande evento internazionale: 45 paesi in tutto il mondo collegati via satellite dal Central Park di New York per la prima mondiale del film. La serata è proseguita con il concerto di Thom Yorke, voce e leader carismatico dei Radiohead, sempre in diretta da New York. Il giorno successivo, è andato in scena il primo appuntamento con la stagione operistica. In diretta dal Teatro della Scala di Milano è stato proiettato l’Orfeo di Claudio Monteverdi.
Come da tradizione, la serata del giovedì sarà dedicata alle proiezioni cinematografiche curate da Notorius Rimini Cineclub. Curiosità: il cinema insiste nel praticare l’intervallo tra primo e secondo tempo, con l’offerta di gelati Menne e riviste. Prosegue pure l’appuntamento della domenica pomeriggio (uno dei pochi del genere in tutta la provincia) con i film per tutta la famiglia.
Il rinnovo degli abbonamenti (solo per gli eventi in differita) è previsto sabato 26 settembre dalle ore 9 alle ore 12, mentre la vendita dei nuovi abbonamenti è programmata lo stesso giorno, dalle ore 16 alle 18.
Per quanto riguarda la prevendita per ogni singolo spettacolo (in differita e in diretta), la cassa del cinema è aperta ogni lunedì dalle ore 17 alle ore 19. Si può anche prenotare il posto tramite posta elettronica (info@cinematiberio.it).
Il Cinema Tiberio, dopo la ristrutturazione effettuata nel 1994, attualmente offre 170 posti accoglienti. I numeri della stagione scorsa sono interessanti: 74 film proiettati, di cui 34 in digitale; 10 documentari, di cui 3 lungometraggi e 7 corti regionali. In totale, il “Tiberio” ha fatto registrare 5.000 spettatori agli spettacoli con ingresso gratuito. Accanto a questi, vanno aggiunti 2.500 spettatori alle 28 opere proposte, di cui 6 dirette o prime cinematografiche. Infine ammontano a 1.500 gli spettatori ad aver assistito a 16 spettacoli e a 11 serate di teatro dialettale.

Francesca Forcellini