Il cartello è appeso sulla porta dello spogliatoio dal 31 dicembre. Giorno del ritorno al campo. C’è scritto “ricordiamoci degli ultimi due anni”. A scriverlo Elvio Selighini che, memore dei ritorni poco felici dei biancorossi dopo le vacanze natalizie, ha voluto tenere tutti sulla corda. Ripassatina per i più smemorati. Due stagioni fa il Rimini gioca ad Arezzo e prende quattro reti, un anno fa, 0-0 casalingo con l’Albinoleffe. “Per la legge dei numeri, dopo una sconfitta e un pareggio ci sarebbe la vittoria” ride il professore. Che se arrivasse anche a Pisa significherebbe poker servito nelle ultime quattro gare (Avellino, Salerno, Grosseto). Un segnale forte per le avversarie ma forse più per se stessi, perché a quel punto sarebbe un delitto non cambiare marcia anche in casa. Del resto la classifica è molto corta e dopo tutto quello che è capitato ai biancorossi, la strada non può che essere in discesa. A patto che, e qui siamo sempre alle solite, il mercato non stravolga tutto. Tolto dalla “bancarella” capitan Ricchiuti per il quale il Parma aveva chiesto informazioni, il prodotto più ambito resta Daniele Vantaggiato. Il capocannoniere della serie B era a un passo dall’Atalanta, anzi, era già tutto fatto. Con Floccari alla Roma, i bergamaschi avevano bisogno di un altro attaccante di razza. Solo che un’incomprensione ha mandato tutto in fumo. Ora sul brindisino c’è il Parma che gli sta facendo una corte spietata (contratto fino al 2014) anche perché Cristiano Lucarelli è sulla via di un clamoroso ritorno nella sua Livorno. Un affare da oltre tre milioni di euro che potrebbero sembrare pochi ma che, con la crisi che c’è, non sono da buttare via. Una cosa è certa, dall’Emilia non arriveranno giocatori. Adesso il problema è uno solo: chi sostituirà Vantaggiato? Serve un attaccante che segni ma che sappia giocare anche per la squadra. Roba da Superenalotto, insomma. Un altro biancorosso in rampa di partenza potrebbe essere Biagio Pagano ma sull’esterno, il presidente Benedettini, è stato chiaro “non partecipiamo ai saldi”. Tradotto, o ci danno quello che vogliamo o il giocatore rimane in Romagna. Intanto lunedì sera, alle 20.45, il Rimini scende a Pisa dove dovrebbe trovare l’ex Greco. Il condizionale è d’obbligo visto che l’attaccante è vicinissimo al Genova. Quest’anno la squadra di Ventura, su 10 gare interne, ne ha vinte 5, pareggiate 2 e perse 3, realizzando 14 reti e subendone 13. Insomma, per i biancorossi non sarà facile ma calare un poker sarebbe un bel segnale. Per tutti.
Francesco Barone