Meno di un mese fa aveva festeggiato la parmanenza del Riccione in serie D dopo lo spareggio con il Castel San Pietro. Oggi fa festa nuovamente, ma questa volta brinda per la fondazione di una nuova società: l’ASD Riccione 1929. Ivano Batani è il ritratto della felicità.
“Finalmente il Riccione sarà dei riccionesi – dice con un sorriso grande così – finalmente Riccione avrà una società sana, senza pendenze, con un gruppo di persone che faranno di tutto per il bene di questi colori. Basta gente da fuori, chi vorrà entrare nel nostro gruppo dovrà avere solo un requisito: essere di Riccione”.
E chissenefrega se si dovrà partire dall’Eccellenza. Già, perché Batani e soci hanno acquistato il titolo sportivo dal Morciano calcio. Un matrimonio che si doveva celebrare già lo scorso giugno. Le carte erano già belle che pronte ma poi tutto saltò per diversi motivi. E pochi giorni fa, quando l’opportunità si è ripresentata, le due parti hanno subito preso la palla al balzo formalizzando l’accordo. I documenti sono già arrivati sulla scrivania della Lega, a Bologna che ha dato l’ok.
“Era già tre anni che chiedevamo ai proprietari della Valleverde Riccione di poter gestire la società con un programma a lunga scadenza ma non ce lo hanno permesso e così abbiamo preso questa decisione”.
A proposito di Valleverde, che fine farà? Il titolo sportivo è nelle mani di un gruppo di forestieri che hanno in Paolo Croatti il loro referente locale. Non è una novità dire che la società non naviga in acque limpide, di problemi ce ne sono e ce ne sono molti, non ultimo l’addio del gruppo capeggiato da Ivano Batani. La soluzione più probabile è che si vada anche in questo caso verso la vendita del titolo sportivo. Al momento sembrano due le società in lizza: il Misano e il Torconca. Ma per diversi motivi. Il Misano, infatti, neo promosso nel campionato di Eccellenza sta cercando di forzare la mano con il Comune che non sta intervenendo, come promesso, sugli impianti sportivi. La speranza è che davanti alla possibilità concreta di perdere una società con un settore giovanile tra i migliori della regione, faccia i lavori nel più breve tempo possibile. Discorso diverso per il Torconca. I cattolichini, che si sono salvati grazie ai play out di Eccellenza, acquisterebbero il titolo salendo addirittura di un gradino. Ipotesi, questa, molto più percorribile rispetto a quella di Misano. Terza e ultima possibilità, quella di vedere andare il titolo in altri lidi, lontano da quelli della Perla Verde.
Francesco Barone