Un’amicizia speciale, quella tra la scrittrice Liliana Betti e Federico Fellini. Per il regista riminese lei ha lavorato come sceneggiatrice, segretaria e addetta stampa. Spesso la comunicazione tra i due, sia amichevole che professionale, passava attraverso gli schizzi che Federico ideava per ‘Lilian the fighter’, così la chiamava affettuosamente per l’approccio energico al lavoro. Dal nomignolo prende il nome anche la collezione, oltre 109 disegni e 7 cartoline, che sarà in parte esposta al Palazzo Fulgor, una delle sedi del Fellini museum, dal 2 febbraio al 1 aprile 2024. Il Ministero della cultura, che ne è proprietario, ha infatti deciso di affidare il fondo proprio al museo riminese.
“I quasi centocinquanta disegni, omaggi o fili di fumo non sono meno affascinanti della trama con gli elaborati dell’autoenciclopedia onirica di Federico Fellini, ovvero il libro dei sogni”, è il commento del regista Enrico Ghezzi. In mostra, 30 delle opere in collezione.
La cerimonia di inaugurazione si svolgerà il 2 febbraio alle 17, con ingresso gratuito. Si potranno ammirare gli schizzi realizzati dal premio Oscar probabilmente sul set di film come 8 ½ , Casanova, Toby Dammit, nelle pause fra un ciak e l’altro. Riportano per lo più fumetti e scritte scherzose che esprimono simpatia, confidenza, affetto e stima. Offrono una visione del mondo affettivo di Fellini e del mondo creativo del regista.
Mila Budellini, Giulia Farneti ed Elena Russo