E’ stato riportato all’antico splendore un bellissimo quadro conservato nella chiesa di San Rocco di Savignano opera del pittore Antonio Fanzaresi (1700-1772), raffigurante San Francesco d’Assisi mentre riceve le stimmate. Si tratta di un olio su tela, eseguito fra il 1740 e il 1749 (di centimetri 250 X 166), che versava in pessime condizioni conservative, con la tela di supporto che presentava deformazioni, sfondamenti, numerose lacerazioni e buchi con mancanza di tela originale di estese dimensioni, accadute in tempi non recenti.
Il quadro era stato portato un anno fa nel laboratorio di restauro di Adele Pompili di Bologna. L’intervento di recupero è stato reso possibile grazie al prezioso contributo messo a disposizione dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Cesena, che ha accolto e fatto proprio l’appello per finanziare il restauro del quadro e salvarlo così da un totale degrado. Dopo la procedura burocatrica, operata insieme alla Soprintendenza alle Belle Arti di Bologna, il quadro era stato portato nel laboratorio bolognese: dopo la “lavorazione”, nei giorni scorsi il “San Francesco” è ritornato nella chiesa di San Rocco e ricollocato nel suo “alveo” originale. Domenica 4 maggio (ore 15.30) la presentazione ufficiale. L’iniziativa del progetto di restauro è della savignanese Maria Palma Ioli (si è prodigata per raccogliere i fondi necessari), che la dedica alla professoressa Maria Cristina Gori di Forlì, scomparsa nel settembre 2006 in un tragico incidente stradale. La Gori, infatti, aveva effettuato le ricerche storiche e artistiche sul pittore Antonio Fanzaresi.
Ermanno Pasolini