Il Bellaria Film Festival ritorna e sbarca sulle calde coste della bassa romagnola di Bellaria e Igea Marina, per la sua 31ª edizione, proponendo pellicole di qualità e la presenza di artisti, tra cui spicca Daniele Vicari al quale andrà il premio alla carriera. In programma dal 31 maggio al 2 giugno presso il Cinema Teatro Astra di Bellaria, il BFF affonda le sue radici nel lontano 1983 grazie alla commistione tra l’Azienda di soggiorno di Bellaria Igea Marina e una manciata di talentuosi e giovani esperti del grande schermo (Enrico Ghezzi, Gianni Volpi, Antonio Costa, Roberto Silvestri), capitanati dal “decano della critica cinematografica italiana” Morando Morandini. Nel corso degli anni il BFF (denominato prima del 2005 “Anteprima per il cinema indipendente italiano”) ha saputo ritagliarsi un ruolo importante come vetrina nazionale per lo spazio dedicato ai documentari (genere abbastanza bistrattato in Italia), ma soprattutto per i film indipendenti a basso costo, che hanno portato la kermesse tra gli appuntamenti più attesi del BelPaese. Un altro punto vincente della rassegna è stato il perseguire fin da subito una politica “meritocratica e giovanile”, puntando sulla ricerca di giovani talenti del cinema, italiano e straniero, e “rivolgendosi in particolare a quei nuovi autori non sorretti dai mezzi finanziari delle grandi case di produzione”. Il BFF è riuscito così a scoprire e a valorizzare importanti registi come: Daniele Segre, Silvio Soldini, Roberta Torre, Ciprì e Maresco e altri ancora.
Per il terzo anno consecutivo, Direttore Artistico della manifestazione sarà ancora Fabio Toncelli. Protagonista indiscusso della serata d’apertura di venerdì 31 maggio, sarà Daniele Vicari, che riceverà il premio “Casa Rossa alla carriera”. Un riconoscimento che arriva al regista per aver saputo raccontare “tra documentario e finzione, con arguzia e grande senso critico, la nostra società, la nostra storia, il nostro Paese”. Vicari, giovane regista e sceneggiatore impegnato da tempo nel campo della denuncia sociale, è tra l’altro già vincitore di due David di Donatello; vincitore del Premio del pubblico al Festival di Berlino 2012 con il film Diaz, e vincitore del premio Pasinetti alla 69ª edizione della Mostra internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, con il suo La nave Dolce. La kermesse bellariese terminerà domenica sera con l’arrivo di due altri grandi artisti d’eccezione: Ivano Marescotti e Vinicio Capossela. Attore il primo e musicista il secondo a Bellaria invece di farsi precedere da volto, voce e strumenti, presenteranno entrambi due loro documentari. L’attore ravennate proporrà Viaggetto nella Pianura, mentre Capossela proporrà in anteprima assoluta un estratto del suo documentario realizzato in Grecia dal titolo La faccia della terra. Al cantautore verrà consegnata inoltre anche la cittadinanza onoraria di Bellaria-Igea Marina. Numerose sezioni di gara. Da non perdere la rassegna “Le opere e i giorni”. Un concorso dedicato esclusivamente ai documentari storici, molto apprezzato, che il BFF riconferma con molta fiducia per la quarta stagione consecutiva. Prosegue poi la partnership con “Il Ruggito del Coniglio”, la notissima trasmissione radiofonica di Rai Radio 2, condotta da Antonello Dose e Marco Presta: i due simpatici conduttori realizzeranno approfondimenti e interviste con i protagonisti della rassegna bellariese, e cureranno – come negli anni scorsi – una categoria dedicata interamente ai cortometraggi, dal titolo “Cortoconiglio”.
Giacomo Vorabbi