Azzurro
alla seconda edizione dei “Giochi della Legalità”. Sono in corso a Cattolica dove si chiuderanno domenica quando, alle 20, allo stadio “Calbi”, s’incontreranno le due squadre di calcio, una composta dalle forze dell’ordine e l’altra dai rappresentanti dei Comuni di Gabicce Mare, Cattolica e Gradara. La motivazione dell’evento è stata brillantemente sintetizzata dalle parole del magistrato cattolichino Piergiorgio Morosini: “creare qualcosa di positivo, rivolto anche ai giovani, che avranno in mano il futuro del territorio, basandosi sulla legalità, solidarietà ed eticità, per potersi riconoscere un’unica comunità dove lo sport è veicolo di valori”.
Rosso
a Carlo Tavecchio. L’aspirante presidente della Federcalcio incappa in una gaffe sugli extracomunitari affermando che: “le questioni di accoglienza sono una cosa, quelle del gioco un’altra. L’Inghilterra individua dei soggetti che entrano se hanno professionalità per giocare. Noi, invece, diciamo che Opti Poba è venuto qua che prima mangiava le banane e adesso gioca titolare nella Lazio”. Concetto che ha scatenato un putiferio internazionale con la FIFA che ha chiesto chiarimenti in merito. In altri paesi a quest’ora il candidato alla massima carica del calcio italiano si sarebbe già dimesso. Il 71enne Tavecchio, invece, dichiara che lui va avanti. Il “vecchio” che avanza.
Azzurro
ai Cadetti dello Junior Rimini baseball. Vincono il memorial “Galeri” di Pesaro, battendo il Godo e i padroni di casa. In più, il pirata riminese Enrico Perazzini è stato premiato come miglior “lanciatore” del torneo. In contemporanea al torneo Cadetti si è svolto anche il Torneo Ragazzi. Lo Junior Rimini, campione uscente, questa volta si deve accontentare del secondo posto al termine di una finale combattutissima con il Carpi Clippers.
