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Rosso
ai tifosi del Cesena Basket 2005. Se, poi, possono essere chiamati così i ragazzi che dalle tribune del ‘PalaIppo’ hanno inveito per tutta la gara, Cesena-Dolphins Riccione (serie D), nei confronti di Thomas Calegari. Offese molteplici sull’aspetto fisico, becere e di cattivo gusto del centro riccionese, 2 metri di altezza e una stazza importante. Insultare e offendere per l’aspetto fisico è razzismo. “Resto col sorriso, perché non sono sceso al loro livello” ha commentato ‘Calle’. Lui ha vinto ancora, ma quello che stupisce è che nessuno tra spettatori, dirigenti, coach, arbitri, siano intervenuti per fermare quella lapidazione immorale.
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Azzurro
a Lucia Bronzetti. La tennista verucchiese ha regalato all’Italia la finale nella prima United Cup che si è svolta in Australia. Nella competizione mista a squadre, la nazionale Azzurra, si è imposta in semifinale sulla Grecia grazie al punto decisivo di Lucia. Ricordiamo che Bronzetti è stata insignita con il Trono di Verucchio 2021 ed è ambasciatrice della cittadina nel mondo sportivo.
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Rosso
agli scontri che si sono verificati tra le tifoserie di Cesena e Rimini. La maxi rissa si è scatenata con il classico scenario di personaggi incappucciati con tanto di bastoni, catene, cinghie, sassi. Gli incidenti si sono verificati nonostante il massiccio impiego di Municipale, Carabinieri e Polizia di Stato. Tutte risorse che andrebbero utilizzate per altre e più serie emergenze, piuttosto che monitorare chi continua ad utilizzare la partita come sfogo alle personali deficienze mentali.
