A volte ritornano. E quando meno te lo aspetti, prendono per mano anche compagni di squadra più giovani e meno esperti per il piacere di correre, giocare e imbucare ancora la palla nella retina.
Gordan Firic (nella foto), 42 anni da compiere, ne è l’esempio più lampante. Nel 2007 aveva deciso di dire basta con il basket giocato, e così, a malincuore, aveva appeso le scarpette al classico chiodo. Tutto dopo aver “bombardato” in lungo e in largo per lo Stivale lasciando buoni ricordi a Napoli, Torino, Modena, Trieste e Jesi dove ha anche vinto il campionato di A2. Nel doppio ruolo di guardia e ala piccola, il bosniaco con passaporto italiano, ha pure frequentato i parquet europei, dall’Aris Salonicco al Braunschweig tedesco dove nel 2003 vinse il premio come miglior Bosman, senza dimenticare i tre campionati Europei giocati con la maglia della Bosnia. Proprio con la maglia della sua Nazionale il destino gli ha fatto incrociare Rimini. Succede tutto nel 1999, la Bosnia ha di fronte gli Azzurri ed è sopra di 1 punto quando il cronometro segna sessanta secondi alla sirena finale. Il riminese Carlton Myers decide che è ora di vincere qualcosa e s’inventa un’entrata con fallo. Tiri liberi e vittoria italiana e porta aperta a quello che diventerà un trionfo continentale. “Purtroppo ricordo ancora bene quell’azione, è una ferita aperta” rammenta Firic. Dal 2008 Gordan fa parte dello staff del Basket Rimini in qualità di allenatore della Under 17 e vice dell’Under 19.
Fisico asciutto (195 cm per 95 kg) e amore per il basket, il matrimonio tra Firic e Villanova Tigers di Villa Verucchio è stato naturale, con la squadra del factotum Gigi Fantini alla ricerca di una chioccia per il gruppo di ragazzi giovani fatti in casa impegnati a catturare la salvezza in Promozione. Il rientro in campo, dopo oltre quattro anni, alla “Tigers Arena” ha coinciso con una sonante vittoria. Esibito il passaporto italiano, prima ha martellato la retina con un devastante 6/9 nelle bombe, poi si è messo al servizio dei Tigers quando gli ospiti lo triplicavano. Risultato: Villanova-Castrocaro 75-59, sistemata anche la differenza canestri, e Firic mvp con 37 punti! “Mi tengo in forma correndo (al mattino prestissimo, ndr, mi piace giocare, i Tigers mi han chiesto una mano ed eccomi qua”.
Anche fuori dal campo a concludere la serata in pizzeria con ragazzi così giovani che potrebbero essere i suoi figli. L’obiettivo dichiarato di Firic è la laurea in Scienze Motorie. In attesa di imbucare gli ultimi esami, giocherà le ultime due gare casalinghe (17 e 25 marzo) in maglia Tigers. Con salti mortali per incastrare allenamenti Crabs, partite e trasferte.
Paolo Guiducci