Approfittando del bel sole e in linea poi con l’enciclica Laudato Sì, un gruppo di 25 tra ragazzi e giovani genitori della parrocchia San Lorenzo in Correggiano, domenica 8 novembre ha organizzato una raccolta rifiuti nei fossi delle vie prospicienti la parrocchia. Divisi in piccoli gruppi, sono partiti alle 14.30 e hanno concluso con l’incombere della sera intorno alle 17.30. In poche ore hanno raccolto valanghe di bottiglie di birra, borse con libri scolastici ormai marci, addirittura un presepe (senza Gesù), una borsa da calcio con tanto di guanti da portiere e scarpette, vari pneumatici… Individuate e segnalate ad HERA, inoltre, tre discariche abusive in cui sono stati rinvenuti alcuni materiali edili di scarto, lana di vetro, eternit, una tv e un divano, insomma oggetti che necessitano uno smaltimento adeguato. Purtroppo il vizio di gettare rifiuti è ricorrente, tanto che in zona, alcuni cittadini, che sono soliti passeggiare nei dintorni di Villa Des Verges (via Monte l’Abbate), partono preventivamente da casa con un sacco alla mano, per raccogliere ciò che incontrano sulla strada.
Nell’indignazione generale, però, i 25 ragazzi volontari riscontrano un forte senso di comunità. Infatti, nel corso del loro tragitto incrociano numerosi passanti che si complimentano e li apostrofano con parole positive per il bel gesto. Lo scopo di sensibilizzare al giusto rapporto con l’ambiente è sicuramente stato raggiunto, ma la strada da percorrere è ancora lunga. Una delle organizzatrici di questa iniziativa, però, Giorgia Montanari, si dice soddisfatta: “Anche e soprattutto perché ultimamente causa Covid, come comunità parrocchiana non possiamo fare o organizzare granché, passare una giornata insieme all’aria aperta facendo qualcosa di utile è già una cosa positiva. Poi, sentire il supporto dei passanti, è stato importante”.
Martina Bacchetta