I due gironi di Coppa CEB, l’ex Coppa dei Campioni, lanciano il baseball italiano in orbita, confermandone la leadership a livello continentale. Saranno, infatti, due squadre “made in Italy” a giocarsi in agosto la finale per il prestigioso trofeo. E, finalmente, dopo tre lunghi anni di assenza (l’ultima volta fu a Rotterdam) saranno i Pirati di Chris Catanoso (nella foto tratta dal sito della FIBS mentre festeggiano con la Coppa l’accesso alla finalissima) ad andare a caccia di quel trofeo che manca nella bacheca riminese dal lontanissimo 1989 quando i neroarancio trionfarono proprio in terra di Spagna. Pirati che vincono meritatamente la finale del girone di Barcellona imponendosi, per la seconda volta, sugli olandesi del Corendom Kinheim per 6-2. I bucanieri di via Monaco hanno segnato tutti i punti nelle prime tre riprese di gara, prima contro il partente dei tulipani Boyd, poi sul rilievo mancino Gulink. Buona la prova del box neroarancio che ha totalizzato 10 valide (contro le 7 avversarie). Sul monte ha iniziato il match Bazardo, che è andato a sprazzi (3rl, 5bvc, 3bb 1k, 1pgl), costringendo così Catanoso prima a rilevarlo con Pezzullo (2rl, 1bvc, 1k) per poi inserire il vincente Marquez (4rl, 1bvc, 1bb, 3k) che ha portato in fondo la sfida. La prestigiosa vittoria nel girone (con la ciliegina sulla torta del terza base italo-colombiano Adolfo Gomez votato MVP della manifestazione) permetterà ai filibustieri del presidente Zangheri di sfidare nella finalissima di agosto (gara1 il primo a Bologna, gara2 ed eventuale bella a Rimini, entrambe sabato 3) i detentori del titolo europeo dell’Unipol Bologna. Infatti i petroniani di Zanni hanno soffiato, proprio nell’ultimo inning della gara finale del girone alemanno di Regensburg, alla T&A San Marino l’accesso alla finalissima contro Rimini. I Titani di Bindi giocano un’ottima partita contro i felsinei: salgono 4-0 al 3°, si fanno riprendere e sorpassare (4-5 al 7°), ma poi reagiscono e con un perentorio colpo di reni si portano 6-5 al 9°. Servono tre out per chiuderla, ma il closer sammarinese Cubillan, dopo i primi cedimenti già manifestati al 7° sulla rimonta avversaria, crolla definitivamente e Bologna ribalta ancora una volta il punteggio, con la valida di Vaglio a basi piene che fa esplodere di gioia la squadra emiliana. Vincente Pugliese, perdente Cubillan, che forse Bindi avrebbe fatto bene a sostituire per gli ultimi lanci con Da Silva. Per i sammarinesi adesso l’unico obiettivo resta riconfermarsi tricolori, ora che ricomincia il campionato con la prima giornata di ritorno: in questo sabato (15.30 e 20.30), a Serravalle, arriva il Reggio Emilia di Leonel Carrion, che all’andata riuscì sul proprio diamante a strappare una vittoria ai Titani. Invece trasferta (giovedì e sabato) a Godo per i Pirati di Catanoso, che si augurano di bissare i due successi ottenuti all’andata sui Cavalier di Daniele Fuzzi, consapevoli che ora veramente tutto sembra girare al meglio.
Riccardo Leoni