La rete di internet come valore aggiunto dei liberi professionisti. Tutto in condivisione per tessere una connessione virtuosa di attività e creare piccole imprese con un impatto positivo a livello economico, sociale e ambientale. Un vero e proprio sottobosco che a Rimini, negli ultimi anni, ha avuto un’esplosione d’inventiva. Sarà la crisi, sarà la voglia di non omologarsi, ma l’alternativa, per molti, si è tradotta in professioni “internettiane” o almeno, che si affidano al mezzo mediale. Gli artigiani “a effetto rete”, così li ha definiti Il Sole 24 ore, sono una realtà sempre più presente. Naturalmente, per iniziare, bisogna scommettere su se stessi.
L’enciclopedia geografica
Come ha fatto Albino. Sardo d’origine, per lui la Rete ha segnato lo spartiacque. C’è un prima e un dopo. Nel suo prima, il lavoro come progettista di pezzi per tende da esterno. Nel suo dopo, la passione fin da giovanissimo del computer, coltivata sempre in modo costante. Dopo momenti economici non tanto felici, Albino è stato spinto a trovare una soluzione alternativa per la sua vita professionale. Lo incontriamo nel suo piccolo ufficio domestico tra cataste di libri e pile di riviste. Da circa 5 anni porta avanti veri e propri portali tra cui il più grosso www.geosearch.it, un’enciclopedia geografica, e non solo, di tutta l’Italia.
“I contatti giornalieri sono centinaia e ho proposte di collaborazione da parte di GoogleMap e Booking.com. Ovviamente tutta la mia giornata e gran parte della notte, le passo on line”. A suo dire, il margine di crescita c’è, bisogna solo avere pazienza.
La personal shopper
Poi c’è Monica, giovane personal shopper riccionese. La si può contattare direttamente al sito www.personalshopperrimini.it.
“Se solo ci fosse in questo periodo un po’ più di disponibilità economica e se Rimini fosse un po’ meno provincia… ma forse questo è il suo bello”, lamenta Monica che alla sua professione di commerciale in un’azienda di allestimenti fieristici ha abbinato quella di personal shopper accompagnando per negozi mogli annoiate di congressisti.
“Dall’anno scorso, dopo più di 8 anni di attività, ho tentato di trasformare questa passione nella mia unica occupazione”.
Monica si rivolge per ora alle strutture alberghiere di medio e alto livello e tutti i suoi contatti nascono on line.
“Sono fiduciosa e penso che come 10 anni fa nessuno si fidava di un personal trainer, anche per il personal shopper si tratta di un’evoluzione, quindi aspetto con fiducia”.
Il laboratorio artigianale
Un ulteriore servizio made in Rimini è quello offerto dai mosaicisti, artigiani riminesi che da appena un anno hanno scelto il web per promuovere la loro attività. Il sito è www.lemosaique.it.
“Internet ci ha permesso di accorciare i tempi per realizzare la nostra idea ottenendo un grosso risparmio di tempo e denaro”, spiega Mattia. L’idea nasce da una mente artistica e una contabile, così ecco un laboratorio artigianale su internet. “Per il nostro tipo di attività riguardante i rivestimenti in mosaico il visitatore potenziale si avvarrà dei nostri clienti maggiori che sono gli architetti e i rivenditori di piastrelle e rivestimenti per le case. Con un click posso avere la lista di tutti gli architetti e rivenditori delle zone che voglio”.
Per far funzionare questa neo attività Mattia ha le idee molto chiare.
“Bisogna avere un sito molto aggiornato, carino esteticamente, con prezzi chiari, descrizione chiare e si può incentivare la vendita con la pubblicità via web che al momento è la più conveniente dei vari mezzi pubblicitari e soprattutto monitorabile”.
Libraio sì, ma dell’etere
Della stessa idea imprenditoriale è Marco Sassi, giovane libraio dell’etere. Vendere libri on line non è un’idea originale se si pensa ai colossi che controllano la totalità del mercato, lo diventa quando si sceglie una nicchia.
“Nonostante il campo fosse già sfruttato, il libro è uno degli oggetti più facili da vendere on line. Chi lo compra sa già cosa vuole, si spedisce facilmente, non è merce delicata” spiega Marco, ideatore e titolare dell’e-commerce www.viadeilibri.it fondato appena un anno fa e con sede operativa in via dell’Ospedale.
“Vorrei vedere crescere e consolidare sempre di più quest’attività nella piccola editoria”.
Così, se la cultura specializzata non decolla in libreria ecco l’idea alternativa a patto che “l’e-commerce non sia solo un sito: occorre che dietro ci siano delle persone vere, disponibili a capire i clienti, a seguirli, a risolvere dei problemi”.
I due cuochi a domicilio
Ultimi, ma non ultimi, ci sono due cuochi a domicilio che si possono contattare in via Saffi, uno di origine greca o uno di origine barese che, su un annuncio fisso in un portale di offerte lavori su internet, offrono pranzi, cene, ricevimenti preparati direttamente a casa vostra. Giro per la spesa incluso.
Marzia Caserio
