IL GELATO è la loro grande passione, ma la notorietà la stanno raggiungendo in questi giorni, con l’uscita del film interpretato da Lino Banfi, “L’allenatore nel pallone 2”.
Fabrizio e Francesco Ceccarelli, gemelli e gelatai di professione, attori all’occasione hanno, infatti, interpretato il ruolo dei capi tifosi della Longobarda, la squadra allenata da Lino Banfi, alias Oronzo Canà.
“È la prima volta che abbiamo partecipato alle riprese di un film – spiega Fabrizio – per noi è stata una grande emozione e un onore lavorare con una persona come Lino Banfi”.
“La nostra interpretazione – interviene Francesco – è un parodia del tifoso moderno, quasi per esorcizzare il clima di violenza che ha attraversato il calcio italiano negli ultimi tempi. Il regista (Sergio Martino, ndr) ha voluto sdrammatizzare una situazione che nei mesi scorsi è stata pesante. Noi facciamo più ridere che paura”.
A questo punto la domanda sorge spontanea: come hanno fatto i gemelli ad arrivare alla corte di Canà?
“Ci hanno visto nella trasmissione di Piero Chiambretti Markette, e al dopofestival dell’anno scorso, sempre condotto da Chiambretti, il regista ci ha ritenuti adatti a sostituire la coppia di gemelli che avevano interpretato il ruolo di capi della tifoseria nel primo film di 25 anni fa”.
Già, Piero Chiambretti. Fabrizio e Francesco devono la loro fortuna professionale proprio al Pierino nazionale.
“Lo abbiamo conosciuto – spiegano – quando avevamo ancora la nostra attività sotto il Grattacielo. Ci chiamò a Markette nel 2006 per interpretare uno spot come testimonial per la valorizzazione del gelato artigianale contro il gelato di produzione industriale e poi, successivamente, ci ingaggiò per il Dopofestival”.
Smessi i panni dei divi, i gemelli sono prima di ogni altra cosa gelatai. Ora sono in via Marecchiese e della loro principale attività dicono: “il nostro gelato è senza additivi, biologico. L’obiettivo che vogliamo perseguire è riscoprire l’antico sistema di fare il gelato, in questo senso la qualità dei nostri prodotti e il rapporto fiduciario con il cliente, è la nostra religione assoluta”.
Patrizio Placuzzi
(il trailer del film.)