Quando al 23’ di Coopsette-TDShop.it Livorno il tabellone luminoso segnava un eloquente +25 per i padroni di casa, sugli spalti del “Flaminio” tutti erano convinti che la partita fosse già in ghiaccio. E lo stesso pensiero lo devono aver fatto anche i granchietti, perché dopo aver giocato una pallacanestro pressoché perfetta, almeno fino a quel momento, si sono improvvisamente fermati. O meglio, hanno iniziato a sbagliare tiri facili, a difendere approssimativamente, a giocare un basket lento, prevedibile e anche pieno di errori: esempio le palle perse che alla fine sono state 24, senza contare la totale assenza della necessaria concentrazione.
Ad approfittare di questo rilassamento è stato Troy Ostler, capace di bombardare la retina riminese riportando, a meno di un minuto dalla sirena, i livornesi a -3. A chiudere definitivamente la partita ci ha pensato il solito Scarone che ha infilato la palla del +5 (82-77) mandando tutti sotto la doccia. Con questo sono cinque i successi negli ultimi sei incontri, a dimostrazione che la squadra è in salute, che ha ritrovato fiducia e che questi benedetti play-off sono ora a portata di mano. A due giornate dal termine, infatti, agli attuali 28 punti in classifica bisognerà aggiungerne appena due per avere la certezza matematica dell’ammissione. Domenica prossima, intanto, si viaggia in direzione Reggio Emilia dove il pronostico è tutto per gli emiliani, ma la Coopsette ha dimostrato di potersela giocare con tutti.
Pier Luigi Celli