Alla loro seconda uscita in terra lombarda, i Crabs vanno a vincere sul parquet di San Giorgio sul Legnano (87-91) al termine di un incontro condotto sempre in testa. I Granchi hanno avuto anche un margine notevole, addirittura +20 alla fine del terzo quarto, per poi, però, rimettere tutto in discussione quando mancava meno di un minuto al gong. Raccontiamo quegli ultimi sessanta secondi con i biancorossi avanti di 2 (e segnamo con la matita rossa il sito della Lega Nazionale Pallacanestro, avarisimo di notizie in tempo reale). Silvestrini fallisce i due liberi a disposizione, la Sangiorgese spara la bomba che si spegne sul ferro per cui è Hassan che con un 2/2 dalla lunetta sigla il risultato finale. Anche questa volta i Crabs sono andati in doppia cifra con cinque uomini, come a Varese, ma la differenza è stata nei tiri da 3, un ignobile 19% all’esordio, un sontuoso 57% a San Giorgio. L’estrema precisione dei biancorossi ha fatto passare in secondo ordine il totale dei rimbalzi, +18 per i locali, ma non sufficienti per portare a casa il referto rosa. Sugli scudi capitan Tassinari con 16 punti e 9 rimbalzi per lui che non è certamente un gigante. Molto bene Gasparin (14 punti e 6 assist), altrettanto bene Hassan (19 punti e 6 assist) così come Silvestrini (16) e – ma questa non è una novità – l’argentino Bortolin (15 con 6/6 da due). Una mano l’ha data anche Gabellieri, 6 punti per lui con un percorso netto da 3 (2/2), mentre Bosio ha dimostrato di essere in ritardo di preparazione.
Questa vittoria naturalmente si riflette sulla classifica che vede in testa la coppia Milano-Castellanza vincitrici in trasferta, poi ci sono i Crabs con 4 punti in compagnia di altre quattro squadre e sarà proprio una di questo quartetto, la GaGà Orzinuovi, a scendere al “Flaminio” domenica. L’augurio è che venga confermato l’attuale stato di forma davanti ad un pubblico chiamato ancora una volta ad essere il sesto uomo in campo.
L’unica nota non lieta, ma speriamo che non sia così, sarà l’assenza di Bortolin il cui ritorno in Argentina dovrebbe concretizzarsi proprio prima di domenica. In ogni caso il momento è favorevole, non approfittarne sarebbe un grave errore.
Pierluigi Celli