Battendo la Goldengas Senigallia (68-45), i Crabs confermano il loro terzo posto in classifica. E a menoché non accadano cose in questo momento impensabili, conquistano con largo anticipo un posto nei play off. E questo è già un grosso successo visto che a meno di venti giorni dall’inizio del campionato non si sapeva neppure se ci si sarebbe presentati ai nastri di partenza. E, invece, non solo i Crabs sono riusciti ad allestire una buonissima squadra, ma hanno giocato e spesso, non sempre ovviamente, vinto divertendo e trascinando un pubblico che di domenica in domenica ha sempre di più occupato le gradinate del “vecchio” palasport “Flaminio”. Cosa, questa, che vale più di ogni altra vittoria. La riprova si è avuta venerdì sera quando sulle tavole riminesi è salita la Goldengas Senigallia nella gara di recupero rinviata per il nevone. Una serata non proprio indicata per fare il pienone, e invece il pubblico ha risposto bene sostenendo sempre i ragazzi di coach Fabrizio Ambrassa. L’incontro non è stato di certo dei più avvincenti. Rimini, infatti, lo ha praticamente archiviato già dopo poche battute e il risultato finale lo dimostra. Fare una graduatoria dei meriti in questi casi non è indispensabile, diciamo che come sempre sopra le righe ci sono finiti i soliti: Caceres, Bruni e anche Amadori che ultimamente ha riconquistato quella fiducia che aveva un po’ smarrito. Bene anche Gasparin (nella foto). Mercoledì, intanto, i Crabs hanno affrontato la Calligaris Corno di Rosazzo mentre domenica riceveranno L’APU (Amici Pallacanestro Udinese).
Sorridono i Granchi, ma sorridono anche gli Angels che vedono sempre più da vicino la salvezza. Dopo aver asfaltato Pavia (89-66), Rivali e compagni si sono sbarazzati anche del Bari (74-78) al termine di una gara molto combattuta. Prossimo impegno per i gialloblù, dopo l’infrasettimanale sul parquet di Torino, sarà domenica, alle 18, quando al “PalaAngels” sarà ospite Latina.
Pier Luigi Celli