Una mostra e un volume dedicati ai 76 Giusti dell’Emilia-Romagna. E’ la doppia iniziativa realizzata dal Museo Ebraico di Bologna in occasione della Giornata della Memoria celebrata lo scorso 27 gennaio. “E’ fondamentale continuare a fare memoria. Non smettere mai di portare all’attenzione di tutti, e soprattutto dei giovani, l’enorme tragedia della Shoah, e di ricordare le vittime dell’Olocausto. Solo ritornando a ciò che avvenne a causa della follia criminale nazista, alle leggi razziali volute dal regime fascista in Italia, possiamo tenere sempre viva la lezione della storia e non ricadere in un passato tanto buio. Ed è altrettanto importante mantenere viva la memoria di chi si oppose a quella follia, schierandosi dalla parte giusta della storia e dell’umanità. Persone che hanno creduto fortemente nei valori di libertà, democrazia e eguaglianza” ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, in occasione della presentazione tenutasi nel capoluogo felsineo.
Ma chi sono i Giusti?
Sono persone che hanno permesso il salvataggio di ebrei perseguitati e contribuito a diffondere quei valori nati dalla Resistenza al nazifascismo e sanciti nella Costituzione repubblicana. Le loro 76 storie di straordinario altruismo sono raccolte nella mostra “I Giusti in Emilia-Romagna, piccole grandi storie di salvatori e salvati”, a cura di Vincenza Maugeri e di Caterina Quareni, e realizzata in collaborazione con Minerva edizioni. Ricca di documentazione, con testimonianze filmate dei sopravvissuti e 11 video originali realizzati da Valentina Arena, l’esposizione ripercorre e illustra un lavoro di ricerca ormai decennale, approfondendo i dati raccolti dallo ‘Yad Vashem’ di Gerusalemme e dal CDEC di Milano. L’esposizione fa emergere in tutta la loro grandezza persone accomunabili soprattutto per il rifiuto di considerarsi ed essere considerate eroi. Accompagna la mostra, che rimarrà aperta fino al 6 marzo, un volume che contiene i risultati delle ricerche sui Giusti, coordinate dal Museo Ebraico di Bologna e aggiornate al primo gennaio 2021. Per i più tecnologici, nel volume sono contenuti anche i QRcode per vedere le video interviste. Le opere presentate fanno parte del progetto di mappatura completa dei Giusti tra le Nazioni emiliano-romagnoli realizzato dal Meb con il sostegno della Regione attraverso i fondi della legge regionale sulla Memoria. Inoltre, nella sede dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, in via Aldo Moro, 50, a Bologna, è visibile fino al 18 febbraio, ‘Stelle senza un cielo. Bambini nella Shoah’, una mostra fotografica dedicata all’infanzia travolta dalle deportazioni nazifasciste. In ambito audiovisivo, sono una quindicina i documentari sulla Resistenza e sulla Shoah disponibili gratuitamente sul sito web Documentando mentre le storie dei Giusti sono visibili al link http://giustiemiliaromagna.it/.
Stefano Righetti
Lorenzo Prestifilippo